La vittoria del Movimento 5 Stelle? Non è solo una protesta

“È una volontà precisa di cambiare un sistema e va rispettata. Ora però dimostrino di meritare l’investitura”

MONREALE, 6 marzo - “Il voto delle Politiche? Non è affatto un voto solo di protesta e va assolutamente rispettato. Ora, però, alle parole seguano i fatti”. È questo in sintesi il commento di Piero Capizzi, sindaco di Monreale, dopo i risultati elettorali che in Sicilia hanno premiato in maniera netta ed indiscussa il Movimento 5 Stelle.

“La grande affermazione del Movimento in quest’ultima tornata - afferma Capizzi a Monreale News - non vuole essere solo una protesta, ma un modo preciso di voler cambiare un sistema, che già era partito nel 2014 alle Europee. Bisogna avere estremo rispetto di questo risultato ed interrogarsi sul perché questo risultato sia maturato.
Detto questo, però, occorre adesso impegnarsi severamente per cambiare le cose, a partire da questa legge elettorale “barbara” che non garantisce alcuna governabilità e non pare affatto rappresentativa dell’identità dei territori. Il Movimento 5 Stelle adesso gode di una investitura concreta e quindi dimostri di meritare il grande successo che ha riscosso in questo appuntamento elettorale.

Conosco personalmente alcuni sindaci del nostro territorio rappresentanti del Movimento Cinque Stelle - dice ancora il primo cittadino - e tra questi il sindaco di Bagheria, Patrizio Cinque con il quale condividiamo l’esperienza all’interno del distretto turistico Costa Normanna e quello di Alcamo, Domenico Surdi, con cui ci siamo spesso confrontati a proposito delle problematiche idriche di Grisì. Si tratta di persone perbene e professionisti affermati, ma certamente anche loro si imbattono quotidianamente con le problematiche del territorio per risolvere le quali certamente non hanno la bacchetta magica”.