Di Matteo: "Presto conoscerete il nome del nuovo assessore"

Tra qualche giorno, frattanto, l'Udc diventerà Pid

MONREALE, 4 ottobre - L’assessore arriverà. Parola di sindaco. Sarà nominato verosimilmente nei prossimi giorni, stando alle rassicurazioni del primo cittadino, l’assessore che dovrà prendere il posto di Maria Termini, che ha lasciato l’esecutivo lo scorso 26 luglio. “Entro qualche giorno - spiega il sindaco Filippo Di Matteo – provvederemo alla nuova nomina e lo comunicheremo a tutti, compresa la stampa”.

A quale forza politica andrà il nuovo assessore ancora non si sa con precisione, anche se è presumibile che apparterrà al Pdl, così come in quota Pdl era Maria Termini. La questione della mancata nomina è stata sollevata pure dal Pd. Con un’interrogazione diretta al primo cittadino, il consigliere comunale, Sandro Russo, non senza polemica, “chiede di sapere se Maria Termini ha presentato ufficialmente le dimissioni da assessore comunale”, chiedendo, inoltre, che in Consiglio pervenga “l'attestazione rilasciata dal segretario comunale sulla composizione dell'attuale giunta”.

Su questa vicenda, tra l’altro, grava una sorta di “spada di Damocle” legata all’eventuale annullabilità degli atti deliberativi della giunta. Per potere essere formalmente a posto, infatti, la giunta deve contare sul plenum della sua composizione. Sul piano meramente formale, pertanto, tutti gli assessori devono essere nominati, a prescindere poi dalla loro materiale presenza alle sedute. In caso contrario, invece, gli atti possono essere annullabili, se a qualcuno dovesse saltare in testa di impugnarli per un motivo vario.
Una situazione analoga la aveva vissuta la precedente amministrazione, guidata da Toti Gullo, che si era trovata in qualche circostanza a non potere riunire la propria giunta nei momenti di “vacatio”.

Frattanto cambierà presto nome il gruppo consiliare dell’Udc, che in breve tempo si chiamerà PID (Popolari per l’Italia di Domani) e che interviene pure su una eventuale rimodulazione delle forze presenti in giunta. “Nell’ottica di un rilancio dell’amministrazione – fa sapere il consigliere provinciale Giuseppe Mortillaro – l’amministrazione deve tenere conto che il nostro partito ha sempre dato sostegno all’azione di governo della città e che vanta ben sette consiglieri comunali”.