Lista Insieme: "Aumento addizionale Irpef, una scusa per coprire debiti pregressi"

"E' stato un colpo di mano in tasca ai cittadini"

MONREALE, 4 dicembre - «Chi pensava che con l'uscita di scena dei nostri onorevoli concittadini, Caputo e Dina, la giunta Di Matteo potesse dare una "sterzata" in positivo all'azione di governo deve certamente ricredersi e convincersi che forse, come qualcuno per strada mormora, al peggio non c'è mai fine».

Lo affermano in una nota i consiglieri comunali Piero Capizzi e Mimmo Gelsomino (Lista Insieme), riguardo la scelta dell’amministrazione Di Matteo e della maggioranza consiliare di raddoppiare l’addizionale irpef comunale. Una scelta dicono Capizzi e Gelsomino, effettuata «con la scusa, altro non può definirsi, di dovere correggere un bilancio approvato solo meno di un mese fa e per andare a dare copertura a pregressi debiti, già da tempo noti all’amministrazione».

«La cosa che più stupisce – continuano i consiglieri – è con quale “furbizia”, il sindaco Di Matteo ha proposto e si è ha fatto approvare l’aumento dell’addizionale irpef comunale nell’ultima seduta di Consiglio Comunale del 29 novembre scorso da una maggioranza d’occasione, caratterizzata da anomali e inediti trasversalismi politici, forse solo apparentemente senza una reale spiegazione, vessando oltremodo i cittadini monrealesi che l’anno prossimo si troveranno una maggiore ritenuta sulle proprie buste paga. Siamo stanchi di questa situazione – concludono – E’ inconcepibile che la giunta Di Matteo continui indisturbata a disinteressarsi delle reali problematiche che affliggono giornalmente la nostra città e i nostri concittadini ed è per questo che a gran voce chiediamo, certi di interpretare il diffuso malumore della gente monrealese, di rimettere il vostro mandato».