Centri Commerciali Naturali, la Regione ne finanzia 134 per 19 milioni di euro: Monreale non c'è

Venturi: "Azione di riqualifiazione per la promozione di prodotti locali"

PALERMO, 3 gennaio – Non c'è Monreale, purtroppo, nel bando emanato dall'assessore regionale alle Attività Produttive, Marco Venturi, con cui vengono destinati 19 milioni di euro per la concessione di agevolazioni in favore dei Centri commerciali naturali della Sicilia.

Il dato emerge dal documento di finanziamento pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana numero 54 del 30 dicembre 2011. Il provvedimento era molto atteso dalle piccole e medie imprese che hanno aderito a CCN su tutto il territorio isolano. Le risorse finanziarie pubbliche, previste dalla linea di intervento 5.1.3.3 del Programma operativo Fesr Sicilia 2007-2013 ammontano a 19 milioni 295 mila euro. I centri commerciali naturali, giovi ricordarlo, sono associazioni costituite prevalentemente da piccole e medie imprese commerciali, artigianali e di servizio, che si aggregano e si organizzano per accrescere la capacita' attrattiva, e quindi reddituale, delle imprese che ne fanno parte, per riqualificare l'immagine e migliorare la vivibilita ' della zona in cui operano valorizzandola sia da un punto di vista commerciale, sia turistico.

Secondo le direttive assessoriali, propedeutiche al bando stesso, i benefici consistono: nella concessione di un contributo in conto capitale, a favore del Centro commerciale naturale, nella misura massima del 50 per cento della spesa ammissibile, per un importo non superiore a 25 mila euro (fino a 35 mila euro in alcuni casi); nella concessione di un contributo in conto capitale, a favore delle Pmi aderenti, nella misura del 50 per cento della spesa ammissibile per un importo non superiore a 25 euro (anche in questo caso elevabile a 35 mila euro).

«Attraverso questo bando, si potranno attuare - spiega Venturi - azioni per la riqualificazione delle aree interessate alla realizzazione di servizi comuni e per la promozione di produzioni locali. Tra le spese ammissibili, quindi, anche quelle per: il progetto comune del Centro commerciale naturale; di un sito web e messa in rete delle imprese consorziate; interventi di fidelizzazione della clientela; identificazione, realizzazione di un marchio comune e delle relative attivita' promozionali; riqualificazione ambientale delle vetrine, dell'immagine e dei prospetti; acquisti di arredi e attrezzature; iniziative promozionali; acquisto di macchinari ed impianti».

Sono 134 i Centri commerciali naturali inseriti nell'Elenco Regionale pubblicato con decreto assessoriale nel giugno scorso. Trenta sono nella Provincia di Palermo, 28 nel Messinese, 14 in provincia di Catania e 15 nell'Agrigentino. Ed ancora: 6 i centri commerciali naturali in provincia di Caltanissetta, 8 in provincia di Enna, 12 nella provincia di Ragusa, altrettanti nel Siracusano e 8 in provincia di Trapani.