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Zuccaro (Pd): "Di Matteo chiarisca in Consiglio o si faccia da parte"

| Enzo Ganci | Politica

"Monreale non può permettersi di galleggiare"

MONREALE, 13 gennaio - "Basta giocare con la nostra Monreale e con i suoi cittadini: l'uscita dalla maggioranza che sostiene il Sindaco Di Matteo da parte del gruppo consiliare del PDL, certifica definitivamente, il fallimento, da noi diverse volte annunciato, del progetto di centrodestra".

Lo afferma il consigliere provinciale, Toti Zuccaro a proposito della situazione politica creatasi in Consiglio comunale, dopo la decisione di quattro consiglieri comunali di uscire dalla maggioranza. “Ritengo comunque – prosegue Zuccaro –che non basta passare all'opposizione, dopo avere partecipato a tutti gli atti amministrativi di questa amministrazione per ripulirsi politicamente. Siamo stanchi di quella politica monrealese, superata e ancorata a logiche del passato, capace di riciclarsi continuamente pur di mantenere le proprie posizioni, e che ha portato all'elezione dell'attuale sindaco; ribadiamo che bisogna pensare a Monreale, ai suoi cittadini ed ai gravi problemi che la soffocano. Basta con questo teatrino che ha messo in scena la compagine di centrodestra monrealese.

Chiediamo al Sindaco di fare chiarezza, verificando se ha la possibilità di andare avanti, senza per questo sottoporsi al ricatto di uno o due consiglieri, o nel caso contrario di dimettersi e ridare la parola agli elettori. Monreale non può permettersi di galleggiare – conclude Zuccaro – troppi sacrifici sono stati chiesti ai cittadini, e troppe domande non hanno avuto risposta, vedi per esempio il problema dell'Ato rifiuti. Il PD monrealese, insieme ai partiti e ai movimenti che sono all'opposizione, continuerà a lavorare, come ha fatto fino ad oggi per costruire un'alternativa di governo seria e responsabile per Monreale”.

 

· Enzo Ganci · Editoriali

Non occorre essere dei navigati sociologi o degli esperti psicologi per capire quale sia il sentimento comune che alberga, ormai da domenica scorsa, nel cuore di ogni monrealese.

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