Rifiuti, Mortillaro: "Regole certe per non disorientare i cittadini"
"A Villaciambra non funziona il servizio di spazzamento"
MONREALE, 14 gennaio – Regole chiare e certe sul sistema di raccolta e conferimento dei rifiuti, per non disorientare l'utenza e rendere più efficace il servizio. È questa la richiesta del consigliere provinciale Giuseppe Mortillaro (Iniziativa Popolare) che si rivolge al sindaco e ai responsabili Ato.
A suo modo di vedere infatti, il servizio sul territorio comunale ed in particolare nella frazione di Villaciambra, per le sue criticità, provoca le continue lamentele dei cittadini. «Bisognerebbe adottare un provvedimento unitario in modo che sia chiaro per tutti il sistema di spazzamento, raccolta e di smaltimento rifiuti – scrive Mortillaro in una nota molto articolata – È necessario impartire precise regole, da rendere pubbliche e chiare a tutti: gli orari e i luoghi di conferimento, le vie per la raccolta e luoghi dove viene regolarmente effettuato il servizio di spazzamento e raccolta.
Inoltre l'Ecocentro, punto di raccolta per la differenziata, – prosegue il consigliere provinciale –spesso resta chiuso, con continui cambiamenti di orari e modalità di conferimento della plastica, della carta e del cartone disorientando i cittadini. Per i tanti complessi condominiali-residenziali occorre improrogabilmente obbligare i capi condomini ad individuare un luogo dove porre i bidoni per la raccolta indifferenziata e differenziata ad uso esclusivo dei condomini stessi; sono facilmente individuabili aree idonee all'esterno dei complessi residenziali. Per le scuole resta da concordare, tra gli operatori ed i bidelli, l'orario di ritiro, durante le ore lavorative, dei sacchetti dei rifiuti evitando che il personale di servizio della scuola lasci i rifiuti per terra a ridosso delle scuole esternamente alle strutture scolastiche.
Ciò che non si comprende – conclude – è il motivo per cui l'operatore addetto allo spazzamento non si vede in frazione dal 4 settembre 2011. Non sono certo gli interventi estemporanei, richiesti ed ottenuti con cadenza di una volta a mese, che possono certo essere sufficienti per avere un paese pulito ed a misura d'uomo. Questo, infatti, negli ultimi tempi si presenta sporco, in quanto il servizio non viene più svolto».