Ultimatum di Di Matteo all'Ato rifiuti: "Ripresa immediata del servizio o contratto risolto per sempre"
"Trascorso infruttuosamente un solo giorno, ci rivolgeremo a ditta privata"
MONREALE, 4 febbraio – Ripresa immediata del servizio di raccolta rifiuti o il contratto di affidamento sarà da intendersi interrotto ed il servizio verrà affidato ad una ditta esterna. Va giù pesante il sindaco Filippo Di Matteo nei confronti dell'Ato rifiuti.
Con una nota perentoria, il primo cittadino si è rivolto al Collegio dei liquidatori ed ai commissari ad acta dell’Ato, intimando la ripresa immediata del servizio di raccolta, che negli ultimi giorni, come è ormai sotto gli occhi di tutti, è stato effettuato a singhiozzo, con notevoli conseguenze igienico-sanitarie su tutto il territorio.
La lettera di Di Matteo fa seguito a quella del Collegio dei Liquidatori della Alto Belice Ambiente, nella quale questi comunicavano che la società non è più nelle condizioni di garantire il servizio in nessuno dei comuni soci a causa della impossibilità di procedere al puntuale pagamento degli stipendi e delle fatture dei fornitori essenziali. A questa nota, poi, ne aveva fatto seguito un’altra, stavolta a firma del coordinatore dell’Area tecnica e del coordinatore dei servizi di raccolta degli RSU, nella quale venivano evidenziati i disagi ed i disservizi derivanti dalla gestione economica dell’azienda e l’impossibilità di continuare il servizio raccolta dei rifiuti.
Posizioni che stridono, secondo Di Matteo, con le erogazioni di fondi effettuate dal Comune. Nella nota, infatti, il sindaco afferma come mercoledì scorso sia stato emesso un mandato in favore dell’Alto Belice Ambiente per un importo complessivo 115.228 euro, finalizzato a pagare la tredicesima di tutti i dipendenti. Un ulteriore mandato, inoltre, di 145.156,16 euro, è stato emesso giovedì, per pagare lo stipendio del mese di dicembre, sia degli amministrativi, che degli operai addetti al servizio raccolta nel Comune di Monreale.
«È vostra intenzione - scrive Di Matteo - continuare nella gestione del servizio o procedere all’interruzione dello stesso come da voi già comunicato? La mancata prosecuzione del servizio fa intendere in modo esplicito la risoluzione del contratto di gestione. Tale risoluzione, che è da attribuire solo a vostro fatto e colpa, ci costringerà a procedere ad affidamento del servizio raccolta rifiuti a mezzo ditta esterna. Chiedo, pertanto, di attivare immediatamente la pulizia ordinaria e straordinaria di tutto il territorio di Monreale, comprese le frazioni. In caso contrario, trascorso infruttuosamente un solo giorno senza che il servizio sia stato attivato nella sua interezza, ci vedremo costretti ad affidare a ditta esterna il servizio di raccolta dei rifiuti ed evidentemente intendere risoluto per sempre il contratto di gestione».