Pressione tributaria, Caputo e Rincione: "Contenere al minino l'aliquota IMU"

"Occorre tenere conto della gravissima crisi economica"

MONREALE, 17 marzo «Comprendiamo le gravissime difficoltà economiche che sta vivendo il Comune di Monreale e l' impegno del sindaco Di Matteo, ma invitiamo l'amministrazione comunale a contenere al minimo le aliquote della nuova imposta IMU».

Lo affermano i consiglieri comunali del PDL Mario Caputo e Giorgio Rincione, che oltre ad avere chiesto la convocazione della Commissione Bilncio del Comune, hanno chiesto agli uffici finanziari di rivedere la delibera Gia predisposta che determina le nuove aliquote IMU.

«Prevedere aumenti per la prima casa o ipotizzare una aliquota dell' 8,2 per cento - affermano ancora Caputo e Rincione - significa applicare aumenti rispetto alla vecchia Ici superiori al 60 per cento per cittadini e famiglie in crisi e per gli operatori economici si tratta di una decisione che metterà in ginocchio l'economia locale

Ci rendiamo conto che il Comune - hanno aggiunto i due esponenti del PDL - è sull'orlo del dissesto economico e finanziario e che deve recuperare il mancato introito dell'addizionale sui consumi energetici , oltre 1 milione di euro , ma è chiaro che queste esigenze devono tenere conto della gravissima crisi economica ed occupazionale che vivono le famiglie monrealesi. E in paparticolare gli imprenditori titolari di strutture immobiliari cime alberghi e mobilifici, che saranno costrette a ridurre personale e volumi di affari.

Servono politiche e scelte forti come la vendita del patrimonio immobiliare - hanno sottolineato Rincione e Caputo - e di valorizzazione del territorio come il rilancio della edilizia penalizzata oggi dalla mancanza del Piano Regolatore Generale».