Polemica tra il PD ed il presidente del Consiglio comunale, Alberto Arcidiacono

L'accusa: "Non è super partes". La replica: "Obbligato a sospendere la seduta"

MONREALE, 21 settembre – E' polemica tra il Partito Democratico ed il Presidente del Consiglio comunale, Alberto Arcidiacono sulla conduzione della seduta consiliare relativa alla trattazione della delibera riguardante l'Imu.

In una nota, a firma della segreteria cittadina e del gruppo consiliare, il Pd accusa la presidenza del Consgilio di adottare una condotta "non super partes".

"La delibera sull'IMU – recita la nota dei Democratici – presentata dall'amministrazione, ne è la più triste ed inequivocabile testimonianza: è stata ritirata, arbitrariamente, dalla presidenza del Consiglio, in assenza di alcuna motivazione, tra le giuste proteste dei consiglieri comunali che lamentano la perdita di autonomia del consiglio comunale, ormai asservito alle logiche dell'amministrazione".

"Il provvedimento non è stato ritirato dalla presidenza – replica Arcidiacono – ciò non rientra tra le sue attribuzioni, ma è stato ritirato da sindaco così come si evince dal verbale di deliberazione numero 90 dell'11 settembre 2012. Preciso anche che non è stato consentito all'amministrazione, presente, di chiarire le motivazioni del ritiro della proposta a causa di un violento attacco verbale da parte di un gruppo di consiglieri, che ha obbligato la presidenza a sospendere la seduta. Il Consiglio Comunale – conclude Arcidiacono – verrà chiamato ad esprimersi sulla proposta di emendare la proposta tributaria oggetto della querelle".