Codice Vigna, Caputo: "Chiederò l'invio di un commissario ad acta"

"Evitare fenomeni di corruzione e rischi infiltrazione"

PALERMO, 9 novembre – Chiederò all'assessore alle Autonomie Locali di sapere se il Comune di Monreale ha avviato le procedure per l'applicazione del Codice Vigna, ed al tempo stesso l'invio di un commissario ad acta per darne corso all'attuazione.

 Lo rende noto il deputato regionale Salvino Caputo che ha annunciato la sua richiesta al prossimo titolare dell'assessorato di via Trinacria, sollecitando l'attuazione del codice Vigna presso il Comune di Monreale, in particolare per i settori più a rischio come quello dell'Urbanistica e dell'Edilizia. Sarebbero questi, infatti, i settori che possono attrarre gli interessi illeciti della criminalità e per questo più sensibili al pericolo di infiltrazioni mafiosi.

La norma prevede la rotazione dei funzionari e dei responsabili dei settori. "Sono convinto che l'amministrazione comunale si sarà già impegnata per avviare le procedure di applicazione del Codice antimafia e anticorruzione – dichiara Caputo – nei settori più a rischio come l'urbanistica e l'edilizia. Monreale ha un territorio molto vasto e ricade in un comprensorio che è stato oggetto di interesse della criminalità mafiosa. In questo modo – continua Caputo – si eviterà la presenza degli stessi soggetti a capo degli Uffici o dei servizi e si eviteranno anche eventuali situazioni di commistione dei ruoli istituzionali e dirigenziali che potrebbero creare casi di conflittualità e pregiudicare il buon andamento e funzionamento della pubblica amministrazione".