Bilancio 2012: c'è un disequilibrio di 1,750 mln di euro, potrà essere spalmato fino a dieci anni

Di Matteo: "Bocciatura Imu e riduzione trasferimenti le cause"

MONREALE, 11 dicembre - "Il disequilibrio di bilancio, relativo al 2012, che ammonta a 1,750 milioni di euro, potrà essere spalmato fino a dieci anni, così come prevede il decreto 174 dello Stato sulla stabilità". Lo ha detto oggi il sindaco Filippo Di Matteo, chiamato a relazionare in Consiglio comunale sulla difficile situazione finanziaria del Comune.

 Il primo cittadino, confortato dall'assessore al Bilancio, Giuseppe La Fiora, ha detto che questo è l'unico modo per consentire l'approvazione del documento finanziario, che altrimenti, non avrebbe potuto vedere la luce a causa proprio del disequilibrio, una cui eventuale approvazione costituirebbe, oltre che un'infrazione di natura amministrativa e contabile, anche un reato di tipo penale.

"Le cause di questo disequilibrio - ha aggiunto Di Matteo - sono da attribuire alla mancata approvazione dell'Imu da parte del Consiglio comunale ed anche alle riduzioni dei trasferimenti statali".

Il sindaco, inoltre, così come aveva scritto Monreale News nei giorni scorsi, ha reso noto di aver trasmesso alla Procura della Corte dei Conti la relazione a firma dell'ex ragioniere generale del Comune, Alessandro Polizzotto, relativa alla mancata realizzazione del campo sportivo di Aquino, per la quale adesso il Comune si trova nell'obbligo di realizzare l'impianto o di restituire la somma di 3,7 milioni di euro alla Ragioneria Generale dello Stato.

Alla luce del fatto che il Comune, al momento attuale, ha delle grosse difficoltà a ricostituire il fondo, è probabile questa seconda soluzione, che comporterà delle trattenute dei trasferimenti statali indirizzati al Comune di Monreale.