Il Comune impugnerà il decreto di nomina del commissario ad acta per il Piano Regolatore Generale

Il parere del tecnico: "Eventualmente mi fermerò, per adesso vado avanti" 

MONREALE, 12 dicembre - L'amministrazione comunale di Monreale impugnerà il decreto di nomina del commissario inviato dalla Regione per l'approvazione del Piano Regolatore Generale, Giuseppe Traina. Lo ha annunciato ieri il sindaco Filippo Di Matteo, nel corso del suo intervento in Consiglio comunale.

Nel mirino di Di Matteo il doppio ruolo che ha avuto in passato Traina, che a partire dal '97, a più riprese, è stato commissario ad acta per il Piano Regolatore Generale ed inoltre nel novembre del 2008 è stato pure assessore all'Urbanistica durante il periodo in cui era sindaco Toti Gullo.

"Impugneremo il decreto di nomina - ha detto il primo cittadino - poichè risulta strano che il geometra Traina abbia avuto un ruolo nella stesura del piano e adesso lo debba pure approvare. Questa decisione - ha aggiunto Di Matteo - la ho già anticipata allo stesso commissario".

Traina, da parte sua, non si scompone nel commentare le dichiarazioni del sindaco: "Se arriverà il provvedimento di revoca della mia nomina, mi fermerò - dice il commissario - non tocca a me commentare. Fin quando avrà vigore il decreto, il mio compito è quello di lavorare. Se quindi il Tar, innanzi a cui potrà essere impugnato il provvedimento di nomina, riterrà che c'è motivo per una revoca , lascerò, il mio incarico, altrimenti andrò avanti".

Traina, frattanto, ha messo in moto la macchina burocratica, innescatasi in virtù dei poteri che il decreto di nomina commissariale gli attribuisce. "Ho chiesto una relazione all'ufficio tecnico - dice ancora il commissario - e nei giorni scorsi ho incontrato l'ingegnere Busacca e l'architetto Cangemi. Il geologo Cantoni, invece, si occuperà delle nuove circolari in materia di studi geologici. Dovremo verificare se nel frattempo si sono verificate nuove situazioni per capire se il lavoro che è stato svolto fin qui è obsoleto.

Avremo un nuovo incontro dopodomani mattina, nel quale avremo un quadro completo della situazione. Il mio obiettivo è quello di accelerare i tempi e rimettere tutto in carreggiata alla luce delle nuove normative. Quindi chiederò un incontro con l'ingegnere capo del Genio Civile di Palermo".