Oggi la seduta sulla mozione di sfiducia al sindaco Filippo Di Matteo. Segui con noi la DIRETTA WEB

E' in corso la seduta in aula consiliare

MONREALE, 27 marzo - Oggi è il giorno della discussione in Consiglio comunale della mozione di sfiducia presentata contro il sindaco Filippo Di Matteo. Segui con noi la DIRETTA WEB della seduta che dirà se il primo cittadino verrà destituito o se, invece, potrà restare in carica.

Ore 9.53. La seduta ha inizio. 24 i presenti su 29. Assente il consigliere Mario Caputo che comunica la sua assenza per mail, dovuta a motivi professionali, chiedendo il rinvio della seduta. Presenti una cinquantina di cittadini,

9.55. Prende la parola il consigliere Pippo Lo Coco, lamentando che Pioppo non sia stata informata della seduta relativa alla sfiducia.

Monreale è un comune commissariato, E' stata portata avanti una politica di aumenti: Tarsu, Imu, Addizionale Irpef.  Queste scelte mi hanno portato all'opposizione. Non è statto fatto nulla per il piano traffico e per la riqualificazione del fiume Oreto.

Il sindaco non viene nella frazione di Pioppo, nemmeno per la questione della scuola materna.

Anche se la sfiducia non dovesse passare, c'è un fatto politico. La città lo ha sfiduciato. questa amministrazione, è sotto gli occhi di tutti, non gode più della fiducia dei cittadini, a prescindere dal risultato di oggi.

Ore 10.14. Prende la parola il consigliere Salvino Mirto. "Non ci sono parole per definire questo percorso. Il sindaco è stato uno dei co-protagonisti di questo sistema dal '94 ad oggi.
Nel '94 il paese spendeva 350 milioni di lire, adesso quasi 8 milioni di euro. In questi anni non è stato fatto nessun progresso. Il paese non si è arricchto di nuove strutture. E' rimasto immobile, sia il centro, che le frazioni. I problemi delle frazioni dono rimasti tali e quali.

Un cittadino medio paga quasi 3.000 euro di tasse in più. Questo è un fatto devastante.Questa giunta non ha fatto un'amministrazione straordinaria. Questo paese non può tollerare questa situazione. Il nostro bilancio è un bilancio di dissesto. Siamo ad una situazione di follia. Quest amaggioranza nn ragiona e non si fa l'idea di come vive una parte della città.

Mirto obietta sui tempi di convocazione del Consiglio comunale dedicato alla sfiducia.

Il sindaco andrebbe sfiduciato per non aver mai effettuato la relazione annuale in Consiglio comunale.
Se chi verrà si adeguerà a questo ragionamento, non caverà un ragno dal buco. Di Matteo ha amministrato quello che ha trovato. Ha trovato macerie che hanno lasciato quelli del centrodestra che hanno governato per 20 anni.

 Abbiamo presentato una sfiducia politica. Il giudizio di un'amministrazione che potendo fare, non fa. Ogbi tanto ha tirato fuori il senso di responsabilità, ma sensa un'idea per la città.

 Ore 10.34 E' la volta del consigliere Piero Capizzi. "Non c'è nulla di personale, è solo un atto politico. per un'amministrazione che definire pessima è già tanto. Questa amministrazione da tempo non ha più una maggioranza, ma solo numeri d'occasione.

Illustri economisti queando fu approvato il piano salva enti? Era spavalderia gratuita. Mi sarei aspettato analogo comunicato stampa dopo la bocciatura del conto consuntivo.  "Sindaco, lei non può presentarsi al balcone e dire alla gente sospendiamo le bollette Tarsu. Io la stimo come professionista e come persona, ma se non ci sono le condizioni è arrivato il momento di dire basta. La città è mortificata da questa amministrazione. C'è la necessità di un atto di sfiducia.Forse i numero non consentiranno l'apporvazione, ma per noi è un atto dovuto.

 Lei non può continuare a mortificare la città di Monreale, deve mettere un punto. Troppo semplice dire che si sono trovati debiti dalla passata amministrazione.. Bisogna dire in maniera umile "ci ho provato", ma non ci sono riuscito.

Sul codice Vigna non si può dire che occorrono tre o cinue anni. Non siamo mica a New York. Sono stati trasferiti solo uscieri e commessi, mentr eil presidente della Regione trasferisce centinaia di funzionari in poco tempo.
Il sindaco quando si è insediato aveva una maggioranza bulgara, con diciotto consiglieri. Adesso a malapena ne ha dodici. questa è una non-amministrazione. Io non avrei sopportato il fatto di avere mille persone sotto il palazzo di città. Questa sfiducia è un atto necessario. La sua amministrazione non sta rispettando la città. Aumento delle tasse un atto di irresponsabilità. Allora diciamo: basta.

Ore 10.51 Prende la parola il consigliere Pasquale Villanova. "Questo atto è un atto dovuto, politico. Noi siamo stati sfiduciati da tutto il popolo monrealese.Sia da chi è venuto al Comune, ma anche da chi sta a casa. Il sindaco ha un retaggio politico fermo alla fine degli anni '70, primi anni '80.

Mi rammarica che lei sa la storia intera del Comune di Monreale e non può dire non la conosco. Sindaco, lei sa tutti oi passaggi e quando si è candidato sapeva a cosa andava incontro.
Lei è da quattro anni che è sindaco,ma è da due anni che fa il sindaco. Prima aveva due politici del calibro di Caputo e di Dina, poi ha deciso di mettersi a guidare la situazione.
Io più volte ho cercato di venirle incontro con consigli, ma lei non riesce a mediare tanto e quello di cui si convince.
Signor sindaco lei è stato più volte invitato a dimettersi. Bisogna adesso lasciare il passo a chi sarà capace di ricoprire questo ruolo.

 Ore 11.03 è la volta del consigliere Massimiliano lo Biondo. "Voglio che da oggi abbia inizio un nuovo percorso in cui non è vero che all'interno delle istituzioni ci sono sempre le stesse persone responsabili del tracollo di questa città. Mi dispiace che tutti siano messi all'interno di un calderone fatto di qualunquismo. Io sono stato vittima di gesti come auto vandalizzata, lettere anonime, minacce.

Sul social network si legge "i 40 ladroni". Questi 20 anni di politica hanno delegittimato anche chi non ha fatto parte di queste scelte. I cittadini vedano quindi le differenze. Dalla violenza verbale si arriva alla degenerazione, Ho ancora l'auto vandalizzata. Non consentirò a nessuno di danneggiare la mia integerrimità. Dall'auto si potrebbe arrivare a qualcosa contro qualcuno di questo consesso.

 Nel 2009, da vicepresidente del Consiglio mi rifiutai di presiedere una seduta nela quale fu votata una lottizzazione. Questa mozione di oggi porti adesso un percorso nuovo, dove nessuno entri dalla finestra. Abbiamo perso un sacco di finanziamenti, da Aquino al completamento del basolato. L'Ato rifiuti? E' l'assurdo nell'assurdo con l'aumento esponenziale die costi, con contributi non pagati, con ritardi nei pagamenti, con vivite mediche non effettuate. Occorre un cambio di passo.

 Ore 11.21. Tocca al consigliere Luigi D'Eliseo. "Il decentramento non è stato mai attuato, i servizi sono stati sempre diminuiti. Dalla delegazione agli scuolabus. Occorrono idee nuove, Registraio una mancanza di politica nel campo dell'agricoltura. La pressione fiscale è aumentata. I cittadini monrealesei vivono in una città più povera economicamente e culturalmente, Spero che da oggi, qualsiasi sia il risulato di questa mozione di parli una lungua nuova di cambiamento. La politica sia un mezzo per dare risposte in tempi brevi. occorre la ricerca di nuove risorse, i cittadini sono esausti. La gente non ce la fa più. Speriamo in un percorso nuovo per la nostra città".

Ore 11.29 Prende la parola il consigliere Totò Grippi, che esrime solidarietà a Massimiliano Lo Biondo per gli atti denunciati. Tutti hanno espresso simpatia per la figura del sindaco, dicendo che èsolo una questione politica. Anch'io mi adeguo a questo.

E' giusto che i cittadini sappiano la verità. Lo Coco parla della situazione di Pioppo ed è giusto. parla di accanimento amministrativo verso i cittadini, io la interpreto diversamente La situazione del Comune è tale e quale a tante altre realtà.Chi è quel pazzo che va a incidere sulle tasche dei cittadini, facendo politica? Credo nessuno. Questa amministrazione si è assunta l'onere di aumentare le tasse per salvare il Comune. Anche Villanova si è reso conto che oggi ci sono difficoltà che prima non c'erano. Lo Coco ha sostenuto i due ultimi sindaci, ma poi dopo uno-due anni è passato all'opposizione.

C'è un contesto generale che non favorisce nessuno.I sindac di prima potevano conferire nelle discariche e non pagare. Adesso con le discariche private non è più possibile.

Nella passata amministrazione il consigliere Capizzi era in maggioranza e non ha presentato la sfiducia, Eppure la passata amministrazione ha cambiato 22 assessori in quattro anni. Questa ne ha cambiati sette.

Evitiamo populismo e demagogia. Questa mministrazione si è caricata tutti i fatti negativi, facendo tutto ciò che c'era da fare con le tasse. Perchè quindi questa sfiducia?  E' solo strumentale, per dire al popolo monrealese che si è contrari a questa amministrazione. Per crearsi una verginità politica. La sfiducia la devono fare i cittadini al momento del voto. Con le nostre chiacchiere non si sfiducia nessuno.

 Ore 11.47 torna a parlare Lo Coco che replica a Grippi. "Sì ho sostenuto i due sindaci, ma poi ho deciso di andare all'opposizione per la politica condotta.

 Ore 11.50 parla il consigliere Santo D'Alcamo. "Solidarietà al consigliere Lo Biondo".  Poi aggiunge: "Sindaco, non è mai venuta fuori la sua idea della città. non c'è mai stata. Lei non è capace di amministrare questa città. Ha dimostrato di non saperlo fare. Il primo aumento fu l'aumento dei loculi cimiteriali. Edilizia scolastica? A che punto siamo con la scuola a valle Cirba? A niente.Emblematico il caso della scuola di Pioppo. Le dichiarazioni del sindaco si contraddicono l'un l'altra. Perizia? Il Comune ha i tecnici non vanno presi quelli esterni.

Ci sono 500 mila euro di spese legali. Motivi della sfiducia sono molteplici. Apprezzo la virtù dei consiglieri che continuano a sostenere questa amministrazione. Non apprezzo gli entra ed esci. Sindaco Lei doveva  accusare subito quello che ha trovato, non dopo quattro anni.

Il problema dell'Ato è il costo. Perchè il controllo in tre anni non è stato fatto? Perchè ci si è accollati questo costo? Questa amministraizone i debiti li ha fatti. non si può dire sempre è colpa degli altri. Sono dati incontrovertibili.

Sostengo la sfiducia perchè la fiducia non gliela ho mai data. Sindaco non ci sono forse le condizioni per la sfiducia. Questo non cambia lecose. Siamo in una situazione di stallo che non fa vedere un futuro roseo.

 Ore 12.10 replica Grippi a D'Alcamo. "Lei ha detto una serie di menzogne, Seio sostengo un progetto lo sostengo fino alla fine. non abbandono come Schettino la nave. Oggi è facile abbandonare. Mi sono battuto per 3 anni per risolvere il problema della scuola. C'è assunzione di responsabilità, perchè io le responsabilità me le assumo.

 Ore 12.13 Parla il consigliere Mimmo Vittorino. "Qui solo attacchi personali al sindaco ed alla giunta. Io ragiono con la mia testa. E' giusto parlare di tutti. D'Alcamo ha questo copione da circa 4 anni. Abbiamo fatto una transazione con l'avvocato Rizzuto per spese legali degli ultimi 20 anni che nesusno aveva pagato.Il sindaco senza una missione? Lo ha detto anche il presidente Anci, Scala, che nono si può continuare così, perchè tantissimi Comuni sono in dissesto.La riduzione dei trasferimenti ha coinvolto tutti i Comuni.

Prima per le discariche nessuno pagava. Adesso siamo ostretti ad andare a Siculiana, a Mazzarrà Sant'Andrea. Questo è il motivo dell'aumento del costo del servizio. La Regione ha abbandonato i Comuni.

Mirto dice che il centrodestra ha rovinato il paese, ma poi si mette a parlare con gli esponenti del Pdl. Il sindaco se l''è cercata? Ma cosa ha fatto per cercarsela? I cittaidni ci diranno se siamo incompetenti ed eventalmente ci manderanno a casa. noi rinnoveremo la nostra fiducia al sindaco".

 Ore 12:26 Villanova replica a Vittorino. "Lei negli anni scorsi non spiccicava una parola. Ora fa il paladino di Francia dell'amico sindaco Di Matteo ci sta. Ma che voglia scaricare su di me alcuni passaggi o atteggiamenti no.  Per serietà personale e politi da quando sono stato eletto ho cercato di dare una mano per la città di Monreale".

 Ore 12.32 al microfono il consigliere Giuseppe Romanotto che pone una questione regolamentare sulla natura di secondi interventi

"Questa mozione ha tre note dolenti. Carenza motivazione, carenza numerica, e comportamento contraddittorio dei proponenti. Nulla è stato evidenziato sulle motivazioni. Solo una, due pagine, abbastanza carenti. non evidenziato note di particolare dissenso nei confronti dell'amministrazione.

Come fa il Pd, un partito strutturato con soli dodici consiglieri? Occorrono due terzi del Consiglio e quindi venti consiglieri. I proponenti hanno assunto un comportamento contraddittorio. Il 22 febbraio approvato piano di riequilibrio pluriennale con 17 voti. Alcuni dei proponenti della sfiducia hanno consentito con la loro presenza in aula di approvare il piano di riequilibrio. I costi dell'Ato adesso scenderanno. per cui non vedo alcun motivo per approvare questa mozione.

 Ore 12.44 Prende la parola il consigliere Angelo Venturella. Oggi una giornata storica, come avvenne nel '99. Sfiduciare il sindaco è un fatto gravissimo. Il sindaco rimanendo al suo posto ha fatto un atto di coraggio. Nel '99 la sfiducia a Pantuso fu votata senza un bilancio.   

 Ore 12.51 Tocca a Beni Di Nicola. Oggi la maggioranza uscirà rafforzata, io mi dimetterò da consigliere comunale.  Non posso più rimanere all'opposizione facendo sponda a chi un giorno vota sì ed un giorno no. A questo gioco al massacro io non ci sto. Sapevano che non c'erano le condizioni per arrviare a 20 consiglieri, ma questa amministrazione non c'è una maggioranza.  Sindaco ricompattando la sua maggioranza le abbiamo fatto una grossa cortesia. Spero che abbia i numero per continuare ad amministrare per il prosismo anno. Io ribadisco che rimetterò  il mio mandato al mio segretario di partito.

 Ore 12.56 parla il sindaco Filippo Di Matteo.Chi chiede la sfiducia era già all'opposizione nel 2009. Questa è una chiacchierata. La mozione di sfiducia sotto l'aspetto polirico manca, perchè firmata dall'opposizione. Nessuno di quelli in maggioranza ha firmato la sfiducia.

Sotto l'aspetto amministrativo sfido tutti a vedere se ho commesso illecito o un atto illegittimo. Nulla agli atti su questo argomento. Oggi qua per fare perdere tempo a quest aamministrazione, Gli altri sindaci che mi hanno preceduto non hanno avuto il coraggio di aumentare le tasse. Io sono qui per amministrare e non andrò via fino a quando non mi butteranno via i consigleiri della maggioranza o alla fine del mio mandato.
Convocherò un'assemblea pubblica nella quale dirò tante cose.

Mirto dice che questo sistema è degli ultimi vent'anni. Dico che in parte il disastro risale al 1944 ad oggi. Una parte di questo disastro risale al 2004 con l'amministrazione dei DS, complice con tutto quello che è successo. Nel 2005 il Comune condannato a pagare 1,8 milioni di euro per il parcheggio. Nel 2006 la giunta a guida Gullo con la complicità della sinistra, ci fu la svendita della caserma. il Pd era presente ed ha votato in quel caso le delibere.

Sempre nel 2006 un fatto grave: la signora Lea Giangrande, moglie del sindaco nominata alla guida dell'Ato.  Questo fu un fatto grave. Il 3 gennaio 2007 assunte 25 persone. questo è il vero danno. Un fatto molto strano, persone assunte e candidate nella lista Insieme. Lo Biondo auspica l'arrivo del commissario Montalbano? Io auspico l'arrivo di commissari di polizia giudiziaria. Vergognoso stessa figura assessore al Piano regolatore e oggi nominato commissario, sotto elezioni regionali. Questi fatti si verificano in Sicilia.

Volevo solo rappresentare alla città che i debiti che ci sono io li ho trovati. Il grosso debito è la munnizza. 23 milioni di debiti. Risulta dal piano di riequilirio pluriennale.

Qualcuno dal 1998 al 2004 non ha pagato 6.5 milioni di Ato. I debiti di chi mi ha preceduto li ho pagati io.  Quelle assunzioni all'Ato sono sconsiderate. Adesso siamo riusciti a calare la Tarsu.

 Non c'era bisogno di presentare la mozione di sfiducia. Sarebbe bastato convocare un consiglio comunale straordinario per parlare dei problemi della città o venire a parlarmi al municipio. Per il rilancio della città sarà possibile la convocazione di un'altra seduta del Consiglio.

 Ore 13:22 La seduta è sospesa per dieci minuti.

Ore 13.36 la seduta riprende. Torna a parlare il consigliere Piero Capizzi. "Sindaco  lei è preparato in materia di sfiducia. Le motivazioni che hanno portato alla sfiducia del precedente sindaco erano meno forti rispetto a quelle attuali. Delibere precedenti amministrazioni pregiudizievoli? Quella precedente ha tassato per la prima volta le aree edficabili. Il precedente consiglio comunale fece la revoca di una convenzione, quella che dava per diecimila euro l'anno per trent'anni la gestione del Complesso monumentale. Io ho la coscienza a posto per aver agito con responsabilità e con rispetto della città. Il commissario Traina del del PRG ha perato nel rispetto delle regole. Il sindaco si stupisce dell assunzioni fatte durante la precedente amministrazione e non si meraviglia di aver avuto un vicesindaco presidente dell'Ato.  La sua amministraizone, signor sindaco, non ha finanziato una sola opera pubblica

 Oggi non c'è programmazione, c'è una città in disordine. Non c'è l'autorevolezza di un'amministrazione presente sul territorio.

 Ore 13.49 si ripresenta al microfono il consigliere Salvino Mirto Parla di episodi legati alla giunta Gullo ed ai motivi che portarono all'uscita dei Democratici di Siinistra da quella esperienza amministrativa.

 Ore 14.13. Parla Di Matteo su sollecitazione di Mirto. L'anno prossimo Tarsu diminuita di più del 20%. Ci stiamo attivando tutti, a cominciare dall'ufficio di ragioneria.

Ore 14.15. Parla Vittorino. "Mirto ci ha detto camorristi, io pretendo delle scuse". 

Ore 14.16 Secondo intervento di D'Alcamo. "Non è stato fatto nessun atto per bloccare questo eccesso di spesa. Lei è corresponsabile delle scelte sbagliate degli altri perchè se li è tenuti accanto. Sono responsabilità politiche. Lei ha delegato persone che non hanno risolto il problema.

Questo Comune spende troppo in spese legali.

 Ore 14.25 Secondo intervento di Pippo Lo Coco. Vogliamo che questo atto della mozione di sfiducia sia da stimolo per l'amministrazione. Speriamo che arrivi una ventata d'aria fresca. La città vuole capire di che morte deve morire. Si è disquisito solo di debiti pregressi. Dobbiamo parlare di temi e di servizi. Questo comune di professionalità ne ha a iosa, ma le professionalità non vengono impegnate. Sollecito l'amministrazione a contenere  i costi dell'Ato. Il sindaco parla delle assunzioni all'Ato effettuate dalla professoressa Giangrande,ma non di quelle di Caputo, che era vicesindaco con sei o sette deleghe.

Ore 14.36 tocca nuovamente a Romanotto che replica a Lo Coco. non sono tesserato ed appartengo al Gruppo Misto. Lei invece pur non essendo tesserato al Pdl, del Pdl fa il capogruppo per partecipare alla conferenza dei capigruppo.

Ore 14.38 controreplica di Lo Coco. Sono stato nominato dai consiglieri comunali del Pdl capogruppo consiliare. Chiedo un rinvio per consentire il voto al consigliere Capito, oggi assente.

Ore 14.42. Dichiarazioni di voto del consigliere Lo Biondo "Invito l'amministrazione ad un dibattito sulla questione dell'Ato rifiuti".

Ore 14.49, al microfono ancora Pasquale Villanova. "Avendo messo quella firma confermo la mia intenzione di votare la sfiducia".

 Ore 14:58 la mozione viene messa in discussione. Questo il risultato: 25 presenti, 12 favorevli, 13 contrari. Il Consiglio non approva.