Manca due volte il numero legale, al Consiglio comunale nulla di fatto

seduta consiglio

I punti, probabilmente, saranno nuovamente inseriti

MONREALE, 19 aprile – E' finita "ingloriosamente" la seduta di ieri sera del Consiglio comunale. Dopo pochi minuti dalla sua apertura, è venuto a mancare il numero legale e pertanto il Consiglio è stato sciolto dal vicepresidente Totò Grippi, che in quel momento stava dirigendone i lavori.

La seduta era già in regime di proroga, dopo che il giorno prima, per lo stesso motivo, era stata sciolta proprio al momento di votare il piano di Protezione Civile, primo punto all'ordine del giorno, dopo la surroga del consigliere Di Nicola, sostituito da Giovanni Schimmenti e dopo la parte riservata alle interrogazioni consiliari.

Proprio su questo argomento ha polemizzato Sandro Russo, consigliere del Partito Democratico, che nella seduta di mercoledì aveva presentato un'interrogazione per conoscere i criteri di valutazione che sono stati utilizzati per compilare la graduatoria degli aventi diritto ai finanziamenti relativi al cosiddetto "articolo 5", alla quale l'amministrazione non ha risposto.

Il Consiglio, pertanto, dopo la seconda mancanza del numero legale, è stato sciolto e tornerà a riunirsi, probabilmente la prossima settimana, comunque dopo che la data verrà concordata nel corso della conferenza dei capigruppo. Probabile che i punti non trattati vengano reinseriti all'ordine del giorno, o integrati da altri eventuali atti che l'amministrazione dovesse inserire.