Procedure ancora incomplete, finanziamenti per le sale operatorie dell'Ingrassia fermi al palo

Caputo: "E' inconcepibile per un ospedale che serve 300 mila persone"

PALERMO, 26 maggio - Un bacino d'utenza di poco meno di 300 mila persone, m soprattutto un punto di riferimento per Monreale e per il suo vasto entroterra. Per l'ospedale Ingrassia, però, "l'ospedale dei monrealesi", i problemi per la realizzazione di nuove sale operatorie rimangono inalterati. E tutto ciò malgrado il nosocomio della Rocca presenti anche alcuni reparti di eccellenza, dove vengono seguiti protocolli di cura di rilievo e di certificato e riconosciuto livello. Mesi di scambi di documentazione tecnica con l'assessorato regionale alla sanità non sono serviti a sbloccare una situazione che ormai non può più essere rimandata. Procedure amministrative non ancora perfezionate a che impediscono la conclusione del percorso.

"Tutto ciò è inconcepibile - lamenta Salvino Caputo, vicepresidente della commissione Attività Produttive dell'Ars - che una struttura strategica come l'Ingrassia resti ancora senza sale operatorie. Un ospedale che ospita reparti di eccellenza e che è un punto di riferimento ospedaliero per tutto oltre comprensorio di Monreale del suo hinterland. Domani incontrerò l'assessore Lucia Borsellino alla quale chiederò di accelerare le procedure di finanziamento".