L'Assemblea Regionale Siciliana manda definitivamente in pensione la "Tabella H"

48 voti favorevoli accolgono la proposta del Governo Crocetta

PALERMO, 12 agosto - Dopo un'attesa durata giorni arriva nel primo pomeriggio di oggi il semaforo verde al ddl che stanzia fondi ad enti, associazioni ed onlus che si occupano di iniziative meritorie, un tempo inseriti nella cosiddetta "Tabella H".

Un elenco mandato in soffitta dal nuovo testo, che prevede per l'erogazione dei fondi, 6,5 milioni di euro, un bando pubblico, con una corsia 'preferenziale' per gli enti 'meritevoli' che hanno legge istitutiva o per quelli che si occupano di disabilita' e disagio sociale. Nel disegno di legge, che, dopo un iter travagliato in commissione e in Aula, ha visto la luce con 48 voti a favore e 12 voti contrari su 61 presenti, c'e' spazio anche per un finanziamento ai teatri siciliani a cui andranno complessivamente 200 milioni di euro, cosi' suddivisi: 200mila euro per lo Stabile di Catania, 300mila per il Massimo Bellini di Catania, 200mila per il Teatro di Messina, 300mila per il Biondo di Palermo, 200mila per l'Inda, 300mila per la Foss, 300mila per il Teatro Massimo. Stanziati anche 200mila euro per il finanziamento dei teatri comunali non titolari di contributi regionali nonche' per il finanziamento di attivita' di start up. Ma il ddl guarda anche alle asfittiche casse delle Province, nella delicata fase di transizione che portera' alla nascita dei liberi consorzi dei comuni. Per far fronte alle loro necessita' il testo stabilisce lo spostamento, da un fondo inutilizzato, di 5 milioni di euro. Voto favorevole a sorpresa del gruppo parlamentare di Grande Sud-Pid è arrivato al ddl che ridisegna la mappa degli aiuti a enti e associazioni che si occupano di iniziative meritorie, mandando in soffitta la cosiddetta Tabella H.

"Il nostro voto a favore non per un atto di fiducia al Governo Crocetta, ma per solidarieta' e atto di responsabilita' nei confronti delle tante categorie che attendono da tempo risposte" ha detto Toto Cordaro, capogruppo di Grande Sud- Pid all'Assemblea regionale siciliana, durante le dichiarazioni di voto sul provvedimento. "Questa legge - ha aggiunto - tenta di tappare i tanti buchi e le emergenze straordinarie che affligono la Sicilia, prima tra tutte la situazione disastrosa di Comuni e province. I 6,5 milioni di euro per gli enti - ha concluso Cordaro - sono al di sotto della meta' dei fondi necessari per la copertura totale".

"Si' al ddl, che mette la parola fine ad un sistema che assomigliava sempre di piu' a un suk, ad un bazar, anche se l'articolo 2 della norma, in cui viene previsto un elenco di teatri beneficiari dei fondi, assomiglia ad una mini tabella H". A dirlo e', invece, il capogruppo del Movimento Cinque Stelle all'Assemblea regionale siciliana, Giancarlo Cancelleri, durante le dichiarazioni di voto in Aula a Sala d'Ercole sul ddl che ridisegna la mappa degli enti ed associazioni beneficiari di fondi. Dal capogruppo grillino, pero', arriva un invito al Governo targato Crocetta perche' "si smetta di legiferare sempre in emergenza, questa legge la stiamo votando con la bibita in mano e gli infradito ai piedi. Perche' siamo arrivati all'ultimo giorno?".