Incendio materna di Pioppo, Di Matteo: "Amareggiato, gesto da condannare"

"Avevamo ottenuto il finanziamento per avviare gli interventi"

MONREALE, 24 agosto - Condanna unanime e rabbia, soprattutto perchè colpiti i bambini. Sono questi i concetti principali venuti fuori dopo l'incendio di natura quasi certamente dolosa, che ieri ha fortemente danneggiato la scuola materna di via Polizzi a Pioppo.

"Condanno fortemente questo gesto gravissimo- ha detto il sindaco Filippo Di Matteo - Sono molto amareggiato, anche perchè avevamo ottenuto il finanziamento per procedere all'avvio dei lavori di adeguamento ed avevamo già effettuato il sopralluogo dei tecnici. Domani mi recherò dalle Forze dell'Ordine per sporgere denuncia". Sulla stessa lunghezza d'onda il vicesindaco Giuseppe La Corte, pioppese doc. ""Sono veramente dispiaciuto per il gesto - ha aggiunto - si tratta di un atto veramente incivile che si scaglia contro un immobile destinato ai bambini".

Sul posto ieri c'era anche il presidente della Consulta di frazione di Pioppo, Gioacchino Scorsone: "Un gesto - spiega - che turba la tranquillità della frazione di questo periodo di ferie. E' un fatto inquietante al quale non si riesce a dare un perchè che va a danno dei bambini".

Sulla vicenda è intervenuto anche Vittorio Di Salvo, candidato alle primarie del Pd. "Non posso che condannare il vile gesto perpetrato ai danni della scuola materna di Pioppo - dice Di Salvo -. La scuola non è solo il passato ma è, senza se e senza ma, il futuro di una società civile nella quale, tutti devono avere un ruolo da protagonista. Mi sento idealmente vicino non solo a quei bambini che, nell'immediato futuro, non potranno usufruire della loro scuola, ma anche ai concittadini ed amici di Pioppo, che in quest'ultimi mesi hanno lottato per la riapertura della stessa. Amministrazione comunale, forze politiche di maggioranza ed opposizione, associazioni, movimenti e semplici cittadini devono, da subito prodigarsi affinchè la scuola ritorni al servizio dei bambini".