Sul pignoramento l'Ato riferisca in Consiglio comunale
Lo Biondo: "Non si faccia scendere ancora una volta il silenzio"
MONREALE, 3 ottobre - L'Ato Palermo 2 venga in Consiglio comunale a spiegare la vicenda del pignoramento di due milioni di euro causato dal credito vantato dalla Tirreno Ambiente per il conferimento dei rifiuti in discarica.
Lo chiede il consigliere comunale Massimiliano Lo Biondo (Pd), candidato alle primarie del partito. "Non si faccia scendere ancora una volta il silenzio - scrive lo Biondo - su una vicenda che ha visto i diritti e i soldi dei cittadini in balia della gestione scellerata dell'Ato. Già troppo silenzio c'è stato quando ho posto la questione della differenza della quantità di carico registrata nei formulari dal momento in cui i camion partivano a quello in cui arrivavano in discarica. Avevo annunciato il rischio di contenziosi e pignoramenti. E che soprattutto si sarebbero innescate ennesime questioni legali il cui costo grava sempre sui cittadini.
E inoltre voglio sottolineare - afferma ancora il candidato Pd - il silenzio calato finanche dopo che l'Ato aveva chiesto, in assenza di una relazione dettagliata, ben 5,8 milioni di euro per un servizio che non esiste. Il Consiglio comunale, era il mese di luglio, ha rigettato quella richiesta pretendendo una relazione dettagliata e documentata. Ancora solo silenzio. Voglio pure capire, a questo punto - conclude Lo Biondo - la situazione degli stipendi, dei contributi e della cessione del 5° dello stipendio dei dipendenti dell'Ato. E soprattutto se l'Ato ha continuato con i noli, e soprattutto se quanto meno ha fatto delle indagini di mercato".
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