Se divento sindaco, punto su...

Due argomenti a testa per i sei attuali aspiranti alla Sala Rossa

MONREALE, 14 aprile - I candidati sindaci che il 25 maggio si cimenteranno per conquistare la stanza dei bottoni nella veste di primo cittadino del Comune di Monreale , incominciano ad usare le loro prime "Strategie programmatiche " per conquistare l' elettorato.

E così, in attesa di far conoscere nella loro ampia comunicazione il programma di ognuno, nell’immediato offrono un annuncio con le prime due “scommesse” da mettere in atto subito dopo la loro eventuale elezione. Per Alberto Arcidiacono, sostenuto dalle liste ”Idee in movimento “, “CambiAmo Monreale” e “Vivi Monreale”,il primo pensiero è rivolto alla stabilizzazione dei lavoratori precari, da inserire negli uffici comunali facenti parte dei lavori municipali proseguendo, ma in pianta stabile, l’impegno proficuo che svolgono da diversi anni in aiuto al personale effettivo nei diversi reparti del vasto territorio. L’altro impegno è rivolto ad un piano rifiuti adeguato ad una località di grande richiamo turistico, quale è Monreale per distinguersi dalle altre località e non gravare con maggiori oneri sulla spesa delle famiglie.

A farsi sentire è Ferdinando Arena con l’emblema di “Vele del Sud “. Il sindacalista non poteva che porgere le sue attenzioni ad una revisione globale dell’apparato amministrativo. Un fattore molto importante, spesso sottovalutato, dagli amministratori durante la fase di riorganizzazione dei servizi e coinvolgimento dei lavoratori, in quanto il personale viene spesso considerato come un ricettore di scelte già prese. L’altro aspetto viene rivolto alla revisione delle casse comunali alla luce di un piano che preveda l’attuazione di fasce di riduzione per soggetti più deboli .

Per Piero Capizzi con due liste civiche “Alternativa civica” e “In autonomia e libertà” e con il sostegno del Pd, la priorità va data al ritorno del trasporto pubblico dell’Amat 389 a Monreale, facendo in modo di abbattere gli ostacoli di ieri e trovare l’intesa duratura per evitare le sorprese delle sospensioni continue di un collegamento vitale per i nostri studenti che frequentano numerosi gli istituti del capoluogo. Un riallaccio che riporti a Monreale i tanti cittadini palermitani che portavano economia alle nostre botteghe. L’altro aspetto, Piero Capizzi lo rivolge ai campi di tennis della Ranteria da fare frequentare e mantenere efficienti per chi intraprende questa disciplina sportiva.

Fabio Costantini, Movimento 5 Stelle fa il punto sulla gestione dei rifiuti: attuazione di metodiche che puntino al raggiungimento della strategia Rifiuti Zero con avvio immediato della differenziata . L’altro punto lo rivolge al turismo : incentivazione e promozione eventi con coinvolgimento attivo delle associazioni di categoria e degli operatori del settore.

La parola passa al sindaco Filippo Di Matteo che, nell’area di centrodestra, punta alla riconferma della fascia tricolore . A lui non poteva che stare a cuore il completamento ed una immediata funzione del complesso Guglielmo II che rappresenti il vero volano dell’economia monrealese. A questo si aggiunge la realizzazione della nuova scuola media Guglielmo II da far nascere alla Cirba. Un altro tassello che andrà ad unirsi al progetto scolastico portato avanti in questi anni finalizzato a mettere in sicurezza e adeguare tutte le scuole del territorio.

Chiude, ma solo per ordine alfabetico, l’intervento di Natale Sabella con il simbolo della lista civica “Monreale futura – Città e territorio” anche in riferimento alla sua professione non poteva allontanarsi dalla sua sensibilità in difesa di un riassetto dell’architettura anche politica amministrativa nel Comune, nell’avviare qualsiasi progetto di riorganizzazione di un Ente Locale , dove l’analisi deve aver ben presente alcuni capisaldi e tra questi il migliore utilizzo delle strutture operative. Assieme alla rivisitazione e aggiornamento o creazione ex novo di tutti i regolamenti comunali.