A Salvo Sardisco l'encomio del sottosegretario alla Giustizia, Cosimo Maria Ferri

Un riconoscimento al suo grande impegno sociale

ROMA, 3 giugno - Il Sottosegretario di Stato del Ministero della Giustizia Cosimo Maria Ferri ha conferito un encomio al monrealese Salvatore Sardisco, agente di polizia penitenziaria e vicepresidente del Parlamento della Legalità Internazionale. La consegna del riconoscimento è arrivato “per aver svolto bene il suo operato e anche il suo impegno nel sociale a favore dei valori come Pace, Giustizia, Fratellanza, Solidarietà, merita di essere riconosciuto in modo chiaro e inequivocabile”.

Il conferimento del prestigioso encomio ha trovato la sua cornice nella bella sala “Aldo Moro” della Camera dei Deputati a Montecitorio in occasione della prima Convocazione Nazionale del movimento, appuntamento interculturale incoraggiato da Mario Caruso - deputato italo/germanico e voluto dal Presidente del Parlamento della Legalità Internazionale Nicolò Mannino che ha chiamato al suo fianco come Vice proprio Salvatore Sardisco perchè “E’ un fraterno amico - sottolinea Nicolò Mannino - e da anni ho notato quanto zelo e amore mette in questa evangelizzazione che insieme portiamo avanti in diverse città d’Italia e prossimamente all’Estero.

A Salvo Sardisco - dice Nicolò Mannino - va il mio affettuoso grazie e questo encomio solenne alla carriera lo merita tutto perché è veramente un grande”. Ad applaudire questo segno di riconoscimento anche Elisabetta Baldi, moglie del giudice Antonino Caponnetto, che ha controfirmato l’encomio e con lei un plauso è arrivato dall’onorevole Mario Caruso, dal Generale Luigi Longobardi Capo del V Reparto dello Stato Maggiore della Difesa, dal Comandante della Polizia Stradale di Caltagirone Emilio Ruggieri, e di tante personalità e cittadini arrivati dalla provincia di Verona, da Grosseto, Firenze, Pesaro Urbino, dal Lazio, dalla Basilicata e dalla Sicilia
“Dedico questo segno di riconoscimento - ha detto soddisfatto Sardisco - a tutti i giovani che sanno mettersi in gioco con amore e costanza per rendere a colori questa storia. Insieme possiamo fare tanto per vedere sorgere un’alba di umanità vera e di fratellanza pura”.

Consegnando l’encomio alla carriera, il Sottosegretario di Stato del Ministero della Giustizia Cosimo Maria Ferri ha assicurato a Nicolò Mannino e Salvatore Sardisco la sua visita a Monreale e poi nel “Giardino della Memoria” dove Cosa Nostra sciolse nell’acido il piccolo Giuseppe di Matteo.