Il figlio chiama, il padre, 88 anni, non risponde al telefono: intervengono i Vigili Urbani

L'anziano era riverso a terra in stato confusionale

PALERMO, 7 febbraio – Il figlio telefonava da Parma, ma il padre 88enne non rispondeva. L’uomo allora, preoccupato, si è rivolto alla Polizia Municipale di Palermo, per capire il motivo del silenzio, fino a quando non si è svelato il mistero.

E’ successo che stamattina, alle ore 8,45, la centrale operativa della Polizia Municipale, ha ricevuto una telefonata da Parma, da parte di un signore che manifestava le sue preoccupazioni per l’anziano padre che vive da solo a Palermo e che, dalla sera precedente, non rispondeva al telefono di casa.
La centrale operativa girava la nota ad una pattuglia di agenti che, recatisi al quinto piano dell’indirizzo comunicato, sentivano provenire dei lamenti all'interno dell'appartamento. Veniva dunque sollecitato l’intervento dei vigili del fuoco e dei sanitari del 118.

Questi entravano nell’appartamento, individuando e soccorrendo un signore che giaceva supino sul pavimento di casa in stato confusionale. L’uomo, di 88 anni, per il quale si escludono fratture ossee, è stato condotto in ospedale per le cure del caso.
La centrale operativa durante l’intervento, ha tenuto un filo diretto con il figlio, residente a Parma, che è stato costantemente informato e rassicurato sulle condizioni del padre. Il sindaco ha espresso apprezzamento per l'operato del corpo della