Trovati in possesso di dieci panetti di hashish, i Carabinieri arrestano due uomini

Rinvenuti e sequestrati anche 500 euro in banconote da 20

PALERMO, 4 maggio - I Carabinieri del Nucleo Operativo della compagnia Palermo San Lorenzo hanno arrestato in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo hashish il 46enne Stefano La Porta e Giuseppe Smario di anni 38.

I militari, impiegati a bordo di autovettura “civetta” e in abiti civili, per espletare un servizio finalizzato alla repressione del traffico di sostanze stupefacenti, nel transitare tra le vie del quartiere Brancaccio di Palermo, notavano due soggetti che, con fare concitato, salivano a bordo di un’autovettura di piccola cilindrata. Nulla, o quantomeno poco, di strano, se non fosse che uno dei due uomini, prima di aprire lo sportello per accomodarsi al posto del guidatore, dopo essersi guardato intorno in modo circospetto, si faceva il segno della croce. Tale circostanza, del tutto anomala, portava i militari a sospettare che i due uomini stessero celando qualcosa.
Senza arrestare la marcia del proprio mezzo, per non destare allarme, i carabinieri rallentavano la marcia fino a quando i due uomini partivano con l’utilitaria.
I militari, quindi, iniziavano a seguirli col fine di capire dove fossero diretti, ma nel frattempo un controllo della targa permetteva di appurare che gli uomini fossero della provincia di Enna. Tale elemento corroborava ulteriormente il sospetto che i due celassero qualcosa e prendeva forma l’idea che i due fossero a Palermo per approvvigionarsi di consistenti quantitativi di droga da utilizzare per alimentare illecite attività di spaccio nei luoghi di provenienza.
Prima che i due imboccassero l’autostrada, segno che gli stessi erano intenzionati a ripercorrere la via del ritorno per la provincia di Enna, i militari fermavano l’autovettura e, dopo aver identificato gli occupanti, effettuavano una perquisizione veicolare che permetteva di rinvenire un pacco parzialmente confezionato con nastro adesivo contenente dieci panetti di hashish per un peso complessivo di circa 1 chilogrammo.
Inoltre, all’interno di un marsupio posto tra i due sedili veniva rinvenuta la somma di 500 euro, in banconote da 20, sequestrata perché ritenuta provento dell’illecita attività di spaccio. Gli esiti dell’attività di Polizia Giudiziaria e l’avvenuto arresto venivano comunicati al Sostituto Procuratore di turno che disponeva di trattenere i due presso le camere di sicurezza del comando, in attesa della celebrazione dell’udienza con rito direttissimo innanzi al Tribunale di Palermo.