Esposto oggi a Palazzo delle Aquile lo striscione a sostegno del giudice Di Matteo

Orlando: "Vicini a tutti coloro che ogni giorno rischiano la vita"

PALERMO, 12 giugno - Uno striscione di cinque metri, a sostegno del magistrato Nino Di Matteo e del pool antimafia, è stato esposto oggi dal balcone centrale di Palazzo delle Aquile. L’iniziativa è di Scorta Civica, il comitato di associazioni e cittadini nato immediatamente dopo la condanna a morte espressa da Totò Riina contro il pm di punta che indaga sulla trattativa Stato-mafia, ha proposto al Comune di Palermo.

L’iniziativa di oggi, come affermano gli organizzatori, vuole essere un modo ulteriore per esprimere solidarietà nei confronti dei magistrati che mettono a rischio la propria vita semplicemente svolgendo il proprio lavoro.
. Presenti all'iniziativa anche numerosi consiglieri comunali, il presidente della Consulta della Culture di Palermo, Adham Darawsha, i membri della Consulta e, invitato dal sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, anche il sindaco di Messina, Renato Accorinti, che lo scorso 11 maggio aveva conferito a Di Matteo la cittadinanza onoraria della città dello Stretto.
“Siamo vicini a coloro che rischiano ogni giorno la vita - ha detto Orlando - per difendere il nostro Paese dal cancro della criminalità organizzata, che si battono senza tregua per ricercare la verità sui mandanti delle stragi, sulla ignobile trattativa Stato mafia e che si impegnano per far valere la giustizia e il rispetto per la Costituzione. Con la partecipazione a questa iniziativa, l'Amministrazione comunale vuole dimostrare la vicinanza e la solidarietà nei confronti di quanti, rischiando personalmente, con coraggio, rappresentano un grande esempio di impegno nella lotta alla criminalità organizzata e alle complicità politiche e istituzionali".