Retata anti-prostituzione, sei rumene fermate dalla Polizia

Ancora un controllo “settimanale” nel centro cittadino per arginare il fenomeno

PALERMO, 19 settembre - Non si arresta la “stretta” antiprostituzione della Polizia di Stato, a Palermo. Come avviene, ormai, a cadenza settimanale, un vasto servizio, anche in chiave antiprostituzione, è stato realizzato nella zona “calda” della prostituzione da strada cittadina, racchiusa tra le vie Lincoln, Roma ed il Foro Italico.

Impegnati i poliziotti del Commissariato “Oreto-Stazione” e del “Reparto Prevenzione Crimine” dell’area della città metropolitana, che ieri sera hanno evidenziato una, seppur lieve, attenuazione del fenomeno: sono state, infatti, sorprese su strada “solo” sei cittadine rumene, in pose ed abbigliamenti inequivocabili.

Tre risultavano essere state, nel recente passato, “invitate ad allontanarsi” dal territorio nazionale, perché già sorprese, ad esercitare attività di prostituzione, nei loro confronti è stato disposto l’accompagnamento presso una struttura di accoglienza, in previsione di una immediata espulsione; altre tre sono state, invece, allontanate; una delle sei, è stata, inoltre, denunciata, penalmente, per la violazione di un precedente “foglio di via obbligatorio”.
Anche, nel corso di questo servizio, l’arrivo della Polizia di Stato ha provocato il “fuggi fuggi” tra i clienti che si sono allontanati con i loro veicoli, producendo il non secondario effetto di decongestionare il traffico della zona.

Complessivamente, sono state elevate sanzioni, soprattutto, per violazione al Codice della Strada, che sfiorano i duemila euro.
Le principali infrazioni riscontrate sono state l’assenza di documenti di circolazione dei veicoli, di revisione e di copertura assicurativa; una carta di circolazione ritirata, due i fermi amministrativi di veicoli spiccati e due le persone deferite, penalmente, per guida senza patente. I servizi proseguiranno, nei prossimi giorni.