Palermo, intitolata oggi a Valentino Renda la palestra comunale “Sperone”

Presente anche Valentino Mirto, nipote dell’allenatore di volley scomparso

PALERMO, 5 dicembre - La palestra comunale Sperone porterà il nome di Valentino Renda, l'allenatore di pallavolo palermitano, originario di Monreale, scomparso prematuramente due anni fa. La cerimonia di intitolazione si è svolta questa mattina presso l'impianto sportivo comunale di viale XXVII Maggio.

Alla cerimonia erano presenti, tra gli altri, del sindaco Leoluca Orlando, dell'assessore allo Sport, Cesare Lapiana, del presidente della II Circoscrizione, Antonio Tomaselli e dei familiari di Renda, tra cui Valentino Mirto, presidente della Confraternita del SS:Crocifisso, che, come molti sanno, di Renda era il nipote, perché figlio della sorella Enza.

"Una grande festa per la pallavolo palermitana - hanno dichiarato il sindaco Orlando e l'assessore Lapiana - di cui Valentino Renda è stato un grande interprete, prima come atleta e poi come allenatore, ma soprattutto come grande aggregatore di giovani".

"Quello di oggi, nel secondo anniversario della sua scomparsa,- ha aggiunto il sindaco - è un momento di celebrazione della vita. Con l'intitolazione di questa palestra, infatti, rendiamo omaggio a un maestro che si è dedicato ai giovani".
“Siamo contenti – ha concluso Valentino Mirto, in rappresentanza della famiglia – di vedere la presenza di tantissima gente, dagli atleti più anziani, quelli degli anni ’60, fino ai bambini che giocano adesso in questo impianto. E’ la testimonianza del grande lavoro svolto da mio zio in un quartiere difficile e certamente il modo migliore per ricordare una persona che ha dato tantissimo allo sport”.