Brass Group, Il maestro Garsia sospende lo sciopero della fame

Il presidente Crocetta promette di accelerare i tempi per la concessione dei fondi

PALERMO, 7 marzo - Dopo quattro giorni di protesta Ignazio Garsia, presidente della fondazione The Brass Group, sospende lo sciopero della fame. La singolare protesta era iniziata proprio quattro giorni fa contro la decisione in finanziaria di azzerare i contributi per il Brass.

Il suo pianoforte, almeno per il momento, non suonerà più sotto l’improvvisato gazebo di fronte Palazzo D’Orleans, sede del Governo Regionale. Le “note musicali” di questi giorni sono servite a raggiungere l’obiettivo. Infatti stamattina il presidente Rosario Crocetta, invitato e accompagnato dal deputato regionale Toto Cordaro, che anche lo scorso anno aveva seguito le vicende del Brass, è andato a trovare il maestro, come testimonia la nostra foto. Durante l’incontro il Governatore ha rassicurato il maestro Garsia che la fondazione non sarà abbandonata e che farà il possibile per accelerare le procedure del bando che permetterà agli enti esclusi di accedere, fin da subito, una volta presentata la domanda, all'anticipo di una parte delle risorse in modo da consentire il proseguo della normale attività, che comprende la gestione di una scuola di musica jazz, il museo, l'orchestra e le due strutture dello Spasimo e del Santa Cecilia che in atto occupa 50 dipendenti.