Nave Meryem, due sole condanne ed otto assoluzioni

Solo il capitano e il primo ufficiale sapevano delle 12 tonnellate di droga trasportate

PALERMO, 23 novembre – Su quella nave turca viaggiavano 12 tonnellate di droga, ma ad essere responsabili erano Oguz Kelalettin e Ramazan Uzun, rispettivamente capitano e primo ufficiale di quell’imbarcazione. E così dopo più di un anno gli altri componenti dell’equipaggio sono stati scagionati dall’accusa di traffico internazionale di sostanze stupefacenti per non aver commesso il fatto.

A pronunciarsi è stato ieri il Gip presso il tribunale di Palermo, Molinari, che ha assolto otto membri dell'equipaggio della nave Meryem battente bandiera turca, accusati di trasportare un carico di 12 tonnellate di sostanza stupefacente che erano stati fermati in acque internazionali.
L'operazione era stata condotta dalla Guardia di Finanza di Palermo nel giugno 2015 ed aveva visto i membri di quell’equipaggio venire sottoposti alla misura della custodia cautelare in carcere.
i membri dell' equipaggi assolti erano: Useyn Tos, Mahmut Cakir, tutti difesi dall' avvocato Alessandro Musso, Musa Uzun difeso dallo stesso Musso e dall’avvocato Fausta Catalano , Mustafa Yuxel difeso dall'avvocato Affatigato, Hakan Sinimaz difeso dall' avvocato Marcello Montalbano e Hakan Kuscu difeso dall'avvocato Cinzia Pecoraro.
Birol Sener e Semil Demircol difesi dall' avvocato Alessandro Musso erano gia' stati prosciolti durante la fase dell'udienza preliminare e scarcerati.
Gli unici membri dell' equipaggio Oguz Kelalettin, capitano e Ramazan Uzun, primo ufficiale, sono stati condannati alla pena di cinque anni La procura aveva chiesto la condanna a 6 anni per tutti i componenti.
Dopo quasi un anno e mezzo, pertanto, quasi tutto l'equipaggio è stato scarcerato poiché ritenuto ignaro del carico trasportato ad eccezione del capitano e primo ufficiale.