Palermo, domani si celebra la seconda edizione della “Giornata dell’Onestà”

L’iniziativa coincide con il 35° anniversario dell’omicidio del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa

PALERMO, 2 settembre – Ci saranno pure le opere di ceramica di Maria Grazia Bonsignore tra quelle esposte nel corso della “Festa dell’Onestà”, che si terrà domani a Palermo, per commemorare l’omicidio del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, della moglie Emanuela Setti Carraro e dell'agente Domenico Russo, avvenuto in via Isidoro Carini, nel giorno del 35° anniversario.

La manifestazione prevede la presenza di numerose personalità: Nando, Rita e Simona Dalla Chiesa, figli del Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa; Franco La Torre, figlio di Pio La Torre; Francesco Puglisi, fratello del Beato Pino Puglisi; il Prefetto Guido Longo. Ci sarà anche il Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, Tullio Del Sette, pronto a onorare la memoria del Generale Dalla Chiesa, della moglie Emanuela Setti Carraro e dell’agente di scorta Domenico Russo
Tante le iniziative in programma: laboratori di animazione e pittura con i bambini, coccarde e rose di carta accompagnate da pensieri sulla memoria, la legalità e l’onestà, una mostra fotografica e di opere in cartapesta. Sono i momenti che regaleranno tre associazioni insieme - “Officina Ballarò”, “La carezza di Viky e Giorgia” e “Mosaicando” - presenti alla seconda “Festa dell’Onestà”, organizzata domenica 3 settembre dall’associazione “Cassaro Alto” in collaborazione con il Comune di Palermo, con il patrocinio dell’Arma dei Carabinieri e della Città Metropolitana d Palermo, ma anche con il contributo di Gesap e Confcommercio.
Tre realtà che animeranno parte del Cassaro, dando vita a numerose attività a cui potranno partecipare grandi e piccini.
Intorno alle 12.45, per esempio l’associazione “La carezza di Viky e Giorgia” deporrà delle rose tricolori di carta, realizzate dai suoi bambini, sulla lapide dedicata al Generale Dalla Chiesa, sempre sul Cassaro (di fronte la Pontificia Facoltà Teologica di Sicilia), mentre nello spazio che le tre associazioni vivranno insieme sino alla 23 nei pressi della Cattedrale sarà un susseguirsi di attività e momenti unici: la mostra fotografica di Fabio Artusi sulla processione della Madonna del Carmine; l’esposizione dei cavallini a dondolo di cartapesta e legno di Pietro Boscia; un dipinto in tecnica mista, dal titolo “Ballarò”, realizzato dalla pittrice Emanuela Tolomeo in polistirolo su carta trovata al mercato; i caratteristiche opere in ceramica di Maria Grazia Bonsignore direttamente da Monreale. Ci sarà anche un laboratorio di pittura con e per i bambini, promosso dall’associazione “Officina Ballarò” in collaborazione con Alab, tenuto dall’artista Daniela Gambino.
Una giornata veramente dedicata alla memoria, a cui le tre associazioni – insieme alle tantissime altre che animeranno tutto il Cassaro, dalla Cattedrale ai Quattro Canti - contribuiranno portando quanto di più bello fa parte del loro modo di essere e fare, sapendo che il contributo di ognuno può fare la grandezza di tutti.