Rap: si insedia il nuovo direttore generale, è Roberto Li Causi

Giuseppe Norata (a sx) assieme a Roberto Li Causi

Prenderà servizio lunedì. Questione Bellolampo il primo nodo sul tavolo

PALERMO, 19 ottobre – L’azienda ha ufficialmente un direttore generale. Dopo le verifiche formali, curate dall’Area Risorse Umane, e dopo gli adempimenti di rito con accertamenti di eventuali incompatibilità, Roberto Li Causi ha firmato il contratto di direttore generale di Rap e prenderà servizio già da lunedì prossimo. 

Il presidente Giuseppe Norata ha convocato, assieme al Consiglio di Amministrazione ( Alessandra Maniscalco e Maurizio Miliziano), per la tarda mattinata di ieri, una riunione con i dirigenti e il Collegio dei Sindaci per la presentazione ufficiale e l’immissione in servizio.
“Con la nomina del direttore generale  - dichiara il presidente Giuseppe Norata – viene delineato e completato il management della RAP. Prima l’insediamento del CDA, poi la nomina del direttore generale, oggi la definizione di un percorso virtuoso che da, finalmente, a Rap una struttura apicale completa. Al nuovo direttore auguriamo buon lavoro nella consapevolezza – continua Norata – che  lo attende un compito gravoso ma che, con un’adeguata propensione ad affrontare tutti i problemi che investono la gestione integrata dei rifiuti in capo a Rap, saprà affrontare con la giusta determinazione".

I temi trattati durante la riunione sono stati diversi ed hanno spaziato da Bellolampo, con il polo impiantistico, alla Raccolta differenziata e ai CCR di prossima apertura. Il neo direttore già da Lunedì visiterà la discarica di Bellolampo. “A stretto giro – dichiara  Roberto Li Causi -  incontrerò singolarmente tutti i dirigenti per valutare una serie di attività ed aggredire in primis la problematica che sta investendo l’azienda riguardante la discarica e i costi extra che stanno gravando sui conti aziendali, bisognerà rivedere l’organizzazione aziendale puntando sulle professionalità esistenti tenendo sempre presente che la RAP è una azienda pubblica al servizio dei cittadini che va salvaguardata ma nel contempo deve rendere qualitativamente”.