Il recupero degli antichi mestieri, il progetto di Confartigianato

Fra i protagonisti anche la monrealese Maria Grazia Bonsignore

PALERMO, 13 giugno – Confartigianato Palermo e Quattro Punto Zero insieme per favorire il recupero degli antichi mestieri e organizzare corsi ad hoc per tramandare competenze, segreti, arte e professionalità. L’associazione degli artigiani ha siglato un protocollo di intesa con la scuola diffusa di arti e mestieri che, mediante laboratori, percorsi formativi, workshop e sostegno alle imprese, intende valorizzare le risorse esistenti e allo stesso tempo formare nuove figure professionali.

Confartigianato mette così a disposizione dei propri associati, artigiani e aziende l’opportunità di partecipare ai moduli previsti nell’ambito della scuola, individuando anche aziende artigiane interessate a ospitare tirocini formativi e inserimenti lavorativi, in modo da lavorare tutti nella stessa direzione, ovvero la salvaguardia del sapere e l’opportunità di tramandarlo.
Grazie a questa intesa, è possibile operare in sinergia con QuattroPuntoZero che mira sì a recuperare le arti e i mestieri tradizionali ma lo fa reinterpretandoli in chiave innovativa, con lo scopo di rendere il capoluogo siciliano una realtà socialmente ed economicamente attrattiva.

“La collaborazione con QuattroPuntoZero è una buona occasione su vari fronti, in particolar modo per il recupero degli antichi mestieri – dice Maria Grazia Bonsignore, presidente di Confartigianato Palermo –. La nostra associazione accoglie sempre favorevolmente tutto ciò che può portare a una crescita dei nostri artigiani e delle nostre imprese, offrendo loro sempre nuove opportunità nel nostro territorio".
“Il protocollo firmato con Confartigianato è una grande opportunità – spiega Simone Lucido, coordinatore del progetto QuattroPuntoZero – perché permette di costruire un sistema coeso costituito da imprese, enti no profit e beneficiari, con l’obiettivo di rigenerare il tessuto socio-economico della città”.

I corsi in calendario riguardano artigianato e imprenditoria, nuove tecniche dell’artigianato, design e riuso, falegnameria e macchinari a controllo numerico, la foggiatura al tornio, tecniche di decorazione della ceramica e tecniche di doratura del legno.
In programma già un corso che riguarda le superfici decorate dell’architettura. Il percorso è rivolto a operai e a professionisti che operano nell’ambito dell’edilizia storica, ma anche a giovani provenienti da istituti e scuole professionali nonché a laureandi dell’Accademia di Belle Arti.

Attraverso l’osservazione di casi concreti gli studenti saranno indirizzati al riconoscimento delle superfici, dei materiali compositivi e dei vari tipi di degrado, oltre ad avere l’occasione di familiarizzare con gli attrezzi del mestiere e i materiali, preparando le malte e utilizzandole su superfici apposite per le esercitazioni.
Il corso inizierà il 16 giugno. Per iscrizioni e informazioni, contattare il responsabile artistico di Confartigianato Palermo, Costantino Sparacio, al numero 338.8151959 o via mail a sparacio@confartigianatopalermo.it