Mattarella a Palermo per il 40° anniversario dell'uccisione del giudice Chinnici

Al palazzo di giustizia ieri un convegno nel suo ricordo

PALERMO, 28 luglio – Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella si è recato a Palermo per il 40° anniversario della strage in cui il 29 luglio del 1983 morirono il giudice Rocco Chinnici, due carabinieri della scorta, il maresciallo Mario Trapassi e l'appuntato Salvatore Bartolotta, e Stefano Li Sacchi, portiere dello stabile di via Pipitone Federico in cui il giudice abitava.

Nell’Aula Magna della Corte d’Appello di Palermo si è svolto il seminario dal titolo “Memoria è continuità: il lavoro di Rocco Chinnici, dall’Ufficio istruzione di Palermo alla legislazione antimafia italiana ed europea”.
Dopo i saluti di Giovanni Chinnici, Presidente della Fondazione Rocco Chinnici, di Francesco Paolo Sisto, Vice Ministro della giustizia, di Fabio Pinelli, Vice Presidente del Consiglio Superiore della Magistratura e di Clelia Maltese, Presidente sezione distrettuale di Palermo dell’Associazione nazionale magistrati, sono intervenuti Roberta Metsola, Presidente del Parlamento europeo (con un videomessaggio), Matteo Frasca, Presidente della Corte d’Appello di Palermo, Lia Sava, Procuratore generale presso la Corte d’Appello di Palermo e Giovanni Melillo, Procuratore nazionale Antimafia e Antiterrorismo.

Oggi sul luogo dell'eccidio si è svolta la tradizionale cerimonia commemorativa alla presenza della massime autorità tra cui il presidente della regione, Renato Schifani, il prefetto Maria Teresa Cucinotta e il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla.