Palermo, trecento profughi sbarcano in città

I primi soccorsi al porto di Palermo

PALERMO, 7 giugno – Oggi pomeriggio è giunta al porto di Palermo la nave "Sfinge" con a bordo circa trecento migranti di cui cinquantedue bambini non accompagnati.I minori sono stati accolti in una struttura temporanea e successivamente saranno presi in carico per l’inserimento presso comunità di accoglienza.

 A prestare i primi soccorsi ai profughi il personale dell'Asp che ha organizzato due postazioni di triage: uno per gli uomini e l'altro per donne e bambini ed ha impiegato otto medici dell'emergenza, un assistente sociale e quattro mediatori culturali.

"Ormai – ha detto il sindaco Leoluca Orlando accorsonal porto – la macchina dell'accoglienza ai migranti è sperimentata ed è frutto di professionalità e d'amore. Resta ancora una volta la denuncia per l'insensibilità dell'Europa nei confronti di un dramma che si consuma nella acque siciliane. Non si può pensare infatti di affrontare un problema di carattere europeo affidandosi soltanto alla sensibilità delle amministrazioni locali siciliane. Ognuno di noi, oggi come sempre, ha fatto la sua parte: l'Asp con un grande lavoro dal punto di vista sanitario e la protezione civile del comune dal punto di vista organizzativo e logistico. Tutte le famiglie – conclude il Sindaco - troveranno un alloggio, anche nelle strutture della Caritas".