L'accoglienza come stile pastorale

Riflessioni sulla IV lettera pastorale dell'Arcivescovo di Monreale

MONREALE, 28 gennaio - Affronta il tema dell’accoglienza come stile della attività pastorale della chiesa diocesana di Monreale la quarta lettera dell’Arcivescovo, monsignor Salvatore Di Cristina, inviata alla comunità in occasione del decimo anniversario della sua ordinazione episcopale.

Dopo una parte teorica sul concetto di accoglienza nella teologia e nella spiritualità cristiana monsignor Di Cristina si sforza di tradurre in termini concreti i criteri che vengono dati per scontati da tutti invitando sacerdoti e diaconi ad essere nel contesto sociale nel quale operano modelli e maestri di accoglienza.

Guardando alla storia dell’arcidiocesi monsignor Di Cristina scrive: “Come Chiesa non ringrazieremo mai a sufficienza il Signore per avere ispirato lungo i secoli a tanti ordini e congregazioni religiose maschili e femminili,la volontà di istituire anche nel territorio della nostra arcidiocesi proprie comunità e case, aprendole alla nostra gente; ma anche per avere concesso alla nostra gente la disponibilità ad accoglierle in nome di Dio, con affetto fraterno e con rispetto e gratitudine per i loro diversificati carismi. E non ringrazieremo mai abbastanza lo Spirito santo per avere voluto suscitare nella nostra epoca la variegata primaverile ricchezza dei tanti gruppi di cristiani e cristiane, distinti nei loro carismi di vita spirituale e impegno apostolico, e per aver fatto sì che essi fiorissero anche nella nostra chiesa.

La loro presenza tra noi è anche essa frutto dell’accoglienza che lo Spirito Santo ci ha concesso di dare loro, facendo sì che la loro pietà sincera ci fosse di sprone, le diverse attenzioni e proposte missionarie ci mostrassero vie nuove, il loro peculiare sentimento della appartenenza ecclesiale aprisse il nostro ad una visione ancora più ampia”.

*direttore della Caritas diocesana

(fonte vincenzonoto.it)