"Il Natale ci richiama con forza irresistibile a Gesù Cristo"

Messaggio augurale dell'arcivecovo di Monreale in occasione del Natale"

MONREALE, 22 dicembre - Un richiamo alla fede, un forte monito proprio nell'anno nel quale la Chiesa ricorda questo valore. E' quello che ha fatto monsignor Salvatore Di Cristina, nel porgere il suo messaggio augurale alla diocesi in occasione delle festività natalizie.

Il presule formula il suo augurio attraverso le colonne di "Giornotto" di dicembre, l'organo ufficiale della diocesi di Monreale."Cari Fratelli, care Sorelle - dice monsignor Di Cristina - anche quest'anno ho la gioia di farvi giungere, un mio saluto augurale in questo tempo di Natale così carico di suggestioni per la nostra fede e per i nostri affetti familiari. Per la nostra fede anzitutto. Il Natale, infatti, ci richiama con forza irresistibile a Gesù Cristo, al suo Natale. E poiché per ogni cristiano, come ci ricorda il Catechismo della Chiesa Cattolica, 'credere in Dio è un tutt'uno col credere in Colui che Egli stesso ha mandato, "il suo Figlio prediletto" nel quale si è compiaciuto', il Natale si offre a noi come un'occasione di incontro con il Divino unica nel suo genere".

Nel suo messaggio l'arcivescovo ha poi toccato il tema dell'umiltà, quella con la quale Cristo ha scelto di nascere in una mangiatoia. "Il divino Bambino, che in questi giorni attrae i nostri sguardi dalle piccole greppie allestite nei nostri presepi - scrive ancora monsignor Di Cristina - sarà ancora una volta icona eloquente di questa "umiltà" di Dio. Ci lasceremo conquistare dal messaggio che viene da essa. Impareremo anche noi l'umiltà vera, fondamento e condizione di ogni virtù cristiana, incavo scavato nei cuori umani, perché Dio trovi posto in essi con il suo Amore, e con Lui ogni uomo ed ogni cosa. Vogliate accogliere questo mio auspicio come segno di affetto - conclude l'arcivescovo - come goccia di luce in questo tormentato anno che volge alla sua conclusione; come possibilità suggerita da Dio stesso per il nostro cristiano, quotidiano accoglierci, anche in tempo di crisi. Buon Natale e Felice Nuovo Anno dal vostro arcivescovo".