Torna domani la raccolta di generi alimentari organizzata dalla Caritas diocesana

Volontari presidieranno i principali negozi di alimentari della città

MONREALE, 28 marzo - Torna domani, giorno del venerdì Santo, così come è successo negli ultimi due anni, la raccolta di generi alimentari organizzata dalla Caritas diocesana guidata da monsignor Vincenzo Noto. Tutto ciò che sarà raccolto sarà destinato alla mensa di via Carmine, 58 e alle famiglie più bisognose del paese.

Operatori e collaboratori, per tutto il tempo dell'apertura, presteranno servizio dinnanzi ai principali negozi di generi alimentari della città, dando ai clienti che lo vogliono un sacchetto di plastica da restituire con qualche cosa che si può consumare a tempi lunghi. Lo scorso anno furono raccolti più di cinquecento sacchetti pieni di derrate alimentari .Se qualcuno volesse collaborare a questa raccolta o avesse idee concrete per raggiungere buoni risultati, può fare pervenire la sua disponibilità telefonando in tempo utile allo 091-6401992 in orario di ufficio o al 339-8603024. "E' vero che ci troviamo in un periodo di difficoltà economiche per molte famiglie - afferma il direttore della Caritas Diocesana, don Vincenzo Noto - ma confidiamo sulla buona volontà di tanti che con piccoli gesti possono arrecare in maniera anonima benefici a chi attraversa situazioni particolarmente difficili".

Frattanto, una ricca raccolta di generi alimentari è stata consegnata all'associazione Pietre Vive, dai bambini della scuola materna "Caterina Li Manni". Come sempre in occasione delle festività natalizie e pasquali, le famiglie hanno contribuito ad aiutare qualche associazione impegnata nel sostegno ai più bisognosi.

I viveri sono stati consegnati a padre Alfonso Cannella che ha anche officiato il Precetto pasquale, nella chiesa della Trinità, per i bambini del Collegio di Maria e per alcune classi della Pietro Novelli.

"Anche questa volta - ha detto il presidente della Fondazione Greco Carlino, Antonio Cangelosi - le famiglie dei bambini hanno partecipato con generosità, dando esempio di solidarietà ai più piccoli. Un ringraziamento va alle insegnanti e alle assistenti".