Bisacquino, sempre sentita la festività della Madonna del Balzo

La comunità ha festeggiato il 350° anniversario del primo miracolo. LE FOTO

BISACQUINO, 13 settembre - Ha avuto tutta l'aria di un vero e proprio evento storico per la
comunità bisacquinese il 350° anniversario del primo miracolo della Madonna del Balzo. E' stato un anno trascorso intensamente con le tante iniziative culturali e religiose, un anno che, arricchito dal dono dell'Indulgenza Plenaria.

Intensa la partecipazione di popolo, per la presenza di numerosissimi pellegrini che si sono recati al santuario per incontrare l'Immagine della Madonna del Balzo. Indescrivibile la partecipazione del popolo Bisacquinese e dei paesi vicini alla Quindicina. La Madonna ha chiamato i suoi figli e questi hanno risposto con espressioni di gratitudine per tutte le grazie, i miracoli, i benefici che Lei ha concesso in questi lunghi anni a partire dal 1664.

Quell'evento del 1° miracolo con la conseguente costruzione del Santuario, ha segnato una svolta storica nella vita religiosa del paese e da allora il monte Triona, col suo santuario è stato meta di continui pellegrinaggi. La processione con la statua della Madonna del Balzo dentro la nostra maestosa Vara del Crocifisso è stata anch' essa un evento da tutti seguito con grande emozione.
A conclusione della processione, nel corso dell'omelia pronunciata sull'altare monumentale, il Decano, monsignor Rosario Bacile, dopo avere ricordato i tanti doni che la Vergine del Balzo ha fatto nei 350 anni dalla sua Manifestazione, ha detto tra l'altro: "Può bastare un anno per rendere grazie a Maria di questi doni inestimabili, delle meraviglie operate in seno al nostro popolo? Certamente no, per questo desideriamo con tutto il cuore che quello che ci siamo sforzati di realizzare sia solo l'inizio di un impegno ad onorare la Vergine del Triona con rinnovato entusiasmo e maggiore consapevolezza.
Anche la processione è stata concepita con questo intento, e con questo intento sono state superate le perplessità che in genere affiorano quando si forza la tradizione".
Non è la prima volta quindi che questa statua della Madonna del Balzo viene collocata dentro la Vara, ma è la prima volta che nella Vara fa il giro del paese. Infatti a differenza degli altri anni, ricorrendo il 350° anniversario del Primo miracolo, la comunità ha voluto offrire il suo maggiore omaggio alla SS.ma Vergine intronizzandola dentro la Vara, che per i bisacquinesi resta il monumento artisticamente più bello.
Gli incontri culturali tenuti al Teatro Comunale, la Missione popolare con la presenza dei frati cappuccini, la Mariapoli Mariana dei focolarini con la presenza di oltre 140 persone, il pellegrinaggio mariano diocesano, la celebrazione della giornata Diocesana della Famiglia e dei giovani con la presenza dell'arcivescovo e di tanti sacerdoti, la visita del Reliquiario della Madonna delle Lacrime di Siracusa, il pellegrinaggio del 31 luglio con la benedizione di la Petra tratta dalla Rocca fortunata, ed infine il meraviglioso, riuscitissimo pellegrinaggio Giubilare delle Congregazioni, Confraternite ed associazioni, culminato nell'eucaristia nel sagrato del santuario.