Sempre molto partecipata la novena del SS.Crocifisso
Le meditazioni di quest'anno sono affidate a don Vito Impellizzeri
MONREALE, 29 aprile - Prosegue con la solita partecipazione di fedeli la novena del SS.Crocifisso, tradizionale appuntamento liturgico, che precede la processione del 3 maggio, quando il venerato simulacro del “Patruzzu Amurusu”, verrà portato in processione dai fratelli vestiti di bianco.
La novena, che è uno degli eventi religiosi più partecipati a Monreale, che si tiene, come sempre, nella chiesa della Collegiata, è quest'anno iniziata in coincidenza con la domenica di Pasqua. Si inizia alle 18, con la recita del S. Rosario, mentre alle 18.30 è prevista la celebrazione della S. Messa, officiata da don Giuseppe Salamone. Il predicatore di quest'anno è Don Vito Impellizzeri, rettore del seminario di Mazara del Vallo .
Il novenario, che si celebra sin dall'istituzione della festa, ha come momenti forti l'omelia del predicatore, quel panegirico che già descriveva il Pitrè agli inizi del 1900 nel suo celebre libro (“Feste Patronali nella Sicilia Occidentali " e il canto degli inni al SS. Crocifisso, che quest’anno sono tornati ad essere accompagnati dal suono del maestoso organo a canne F.lli Ruffatti, recentemente restaurato.
Si tratta di alcuni canti tradizionali, composti tra la seconda metà dell’800 ed il primo decennio del ‘900. Tra questi il più importante è l'inno «Corri o figlio», brano eseguito ogni sera, e particolarmente sentito dai monrealesi: quando si intona, infatti, si avverte una particolare tensione ed una particolare partecipazione. Altro momento caratteristico è il grido delle “vuci” da parte dei fratelli alla fine della S. Messa.