Madonna del Carmine, quartiere in festa al passaggio della processione

Si rinnova un’antica tradizione religiosa monrealese. LE FOTO

MONREALE, 22 luglio – Una tradizione che si rinnova. Quella della devozione alla Madonna del Carmine, che a Monreale ha trovato linfa negli ultimi undici anni, da quando don Nicola Gaglio, arciprete della Cattedrale, ha cercato di rinnovarne i fasti, ma che vanta una tradizione antica, da quando il quartiere del Carmine era il cuore pulsante della cittadina.

Oggi si è celebrata l’edizione 2018, che si è conclusa con la tradizionale processione che si è snodata lungo le vie del quartiere, per concludersi (così come era cominciata) nella chiesa di San Giuseppe.
La processione si è svolta alla presenza del sindaco, Piero Capizzi ed ha visto una buona partecipazione di fedeli, compatibilmente con il periodo estivo, che tradizionalmente presenta un numero ridotto di cittadini, a causa delle vacanze estive.
Chi si aspettava un quartiere del Carmine sordo all’iniziativa, quindi, si è dovuto ricredere ed erano tanti i lenzuoli appesi ai balconi in segno di festa al passaggio della processione. Il serpentone di gente al seguito del fercolo sulla vara recentemente restaurata da Guglielmo Li Manni, dopo circa due ore di cammino, ha fatto sosta in piazza Guglielmo, dove ha avuto luogo il gioco di fuoco, per poi fare ritorno nella chiesa di San Giuseppe (la chiesa del Carmine, dove aveva sede il simulacro della Madonna, è inagibile).
Unico neo dell’iniziativa l’indisciplina di alcuni cittadini che non si sono fatti scrupolo di parcheggiare in maniera che con un eufemismo potremmo definire “creativa” lungo le anguste viuzze del quartiere Carmine, creando non poche difficoltà alla processione, che difatti, ha dovuto effettuare alcune manovre assai difficoltose per potere procedere.