50 anni di sacerdozio di padre Giuseppe Turco, ieri la celebrazione di una messa

La funzione nella chiesa di Santa Maria la Reale alla Rocca

PALERMO, 26 marzo – Toccante, commovente e partecipatissima celebrazione della santa messa in occasione del 50° anniversario di sacerdozio di padre Giuseppe Turco nella parrocchia di Santa Maria La Reale che si è svolta ieri pomeriggio a Palermo, nella chiesa dei Padri Agostiniani alla Rocca.

Padre Turco ha ricordato i suoi 50 anni di sacerdozio compiuti unitamente a Padre Paolo Angelone, concelebrante, iniziati in quel lontano 22 marzo 1969.Il 22 marzo scorso presso la parrocchia Nostra Signora della Consolazione a Palermo è stato festeggiato Padre Paolo mentre ieri alla Rocca, con la presenza dell’arcivescovo monsignor Michele Pennisi, il sindaco di Monreale Piero Capizzi, le comunità ecclesiali e comunità provenienti anche da Sommatino dove Padre Turco professa ancora la sua attività pastorale e spirituale è stato celebrato il rito solenne con la partecipazione di tutti i sacerdoti della comunità.


La comunità di Canicatti nei prossimi giorni attenderà padre Turco per omaggiarlo solennemente in quella sede. Il sacerdote ha illustrato inoltre il suo percorso ecclesiale ricordando anche il suo insegnamento di lingue presso il seminario della nostra cittadina ed ha ringraziato pubblicamente l’amministrazione comunale di Monreale per la concessione in comodato d’uso di una striscia di terreno, di proprietà del comune stesso ma ricadente all’interno di una proprietà del Comune di Palermo e della Chiesa stessa, sottolineando come i lavori di pulitura e sistemazione degli spazi, già avviati, grazie al contributo dei volontari, consentiranno di attrezzare questa area, oggi bonificata dalle sterpaglie e dagli sfabbricidi, accumulatisi nei decenni scorsi, a verde pubblico e parco giochi bimbi a beneficio dell’intera comunità palermitana e monrealese.
Nel corso della cerimonia sono stati anche letti messaggi augurali inviati dall’arcivescovo di Palermo, Corrado Lorefice e del sindaco Leoluca Orlando.