Celebrata a Bisacquino la giornata diocesana delle Famiglie e dei Giovani

L'anno scorso si era svolta a Monreale

BISACQUINO, 30 maggio - Un evento storico per Bisacquino la celebrazione della Giornata Diocesana delle Famiglie e dei giovani, un evento che rimarrà incancellabile nella mente e nel cuore dei tantissimi fedeli della Diocesi di Monreale e soprattutto dei Bisacquinesi che hanno partecipato alla manifestazione organizzata dall'Ufficio Pastorale della Famiglia e dal Servizio di Pastorale Giovanile della Diocesi.

Il tema della Giornata è un programma di vita da mettere in pratica nel quotidiano: Testimoni gioiosi del Risorto " perché la vostra gioia sia piena". Ed una gioia straripante hanno portato in paese i 450 fedeli convenuti per la celebrazione della festa della Famiglia e dei giovani.
La Giornata è stata preparata con una serie di iniziative che hanno coinvolto in maniera forte la comunità ecclesiale Bisacquinese. Subito dopo la festa del SS. Crocifisso la maestosa Vara del concittadino artigiano Giuseppe Bellacera è rimasta nel transetto della Chiesa settecentesca in attesa che potesse ospitare la Celeste Patrona di Bisacquino, la Madonna del Balzo.

La statua della Madonna infatti dal 4 maggio ha fatto il giro di quasi tutte le quattordici chiese della cittadina idealmente ricambiando la visita ai Bisacquinesi che costantemente la vanno a trovare al suo santuario. Gli abitanti di tutti i quartieri hanno accolta la Madonna con fede ed entusiasmo: è stato un continuo pellegrinaggio, un accorrere di fedeli che sentivano forte l'invito della Mamma a partecipare a quel momento di festa che ormai dura dal mese di Agosto scorso, quando l'Arcivescovo Pennisi ha indetto l'Anno Giubilare Mariano nella felice ricorrenza del 350° anniversario della manifestazione della Madonna sul Monte Triona.
Giovedì 22 maggio in maniera veramente solenne accompagnata dalla Banda Musicale Bisacquinese la Madonna del Balzo ha fatto il suo ingresso nella grande Chiesa Madre ed è stata intronizzata nella stupenda Vara del SS. Crocifisso che era stato sistemato sull'altare Maggiore, davanti alla pala d'altare del Martorana, raffigurante la Madonna del Paradiso.

Nella mattinata del 23 e 24 maggio le suore del Francescane del Vangelo di Corleone hanno preparato i ragazzi di tutte le scuole, elementari, medie e superiori, alla celebrazione della Giornata della famiglia e dei giovani. Nelle due serate degli stessi giorni una via Lucis ed un Pellegrinaggio- Fiaccolata al Santuario della Madonna del Balzo hanno preparato i tanti pellegrini che riempivano la chiesa alla celebrazione della Giornata suscitando tanto entusiasmo tra i fedeli di Bisacquino e del Vicariato. Infatti né la minaccia delle pioggia del Venerdi sera né la salita a piedi verso il santuario hanno fermato l'entusiasmo che si leggeva nel volto di tutti.
Momenti belli di fede, di silenzio, di preghiera davanti a Gesù Eucaristia solennemente esposto nella chiesa del Santuario.

L'appuntamento del giorno successivo è fissato alle nove del mattino: Raduno al santuario dove i pellegrini cominciano a salire con le macchine e qualche pulmann.
Uno staff di quaranta giovani di Azione cattolica, con tanto di casacca, accoglie le persone che vanno arrivando mentre un altro bel gruppo di signore offre la colazione sotto i gazebo, gentilmente messi a disposizione dal sindaco Di Giorgio: un vero ben di Dio che la generosità dei Bisacquinesi ha messo a disposizione degli ospiti tanto attesi. Intanto arrivano l'Arcivescovo, il vicario generale, alcuni sacerdoti e tantissimi fedeli dai vari centri della Diocesi mentre le suore Francescane del Vangelo animano con canti e giochi l'assemblea che cresce vistosamente di numero.

Non c'è spazio sufficiente nella chiesa del santuario e le persone vengono invitate a radunarsi nel sagrato dove troneggia la Croce dei giovani. L'arcivescovo dà inizio al Pellegrinaggio con una preghiera, mentre un giovane legge un brano dell'esortazione apostolica di Papa Francesco Evangelii gaudium ed un sacerdote un brano di Vangelo. Quindi Mons. Pennisi accende una Lampada che porta davanti all'Immagine della Madonna del Balzo, la incensa ed alcuni giovani portano la Croce: comincia il corteo che attraverserà tutta la via sacra fino ai Pileri, dove è prevista una sosta per l'ascolto della testimonianza di Leo e Caterina Chiarelli, una coppia che da qualche mese ha celebrato il 25° di matrimonio. Una seconda tappa è prevista nello spiazzo antistante il Calvario: qui sono due coppie di fidanzati, Francesco D'Aiuto e Rosaria Martorana, e Filippo Gannuscio e Maria Elena Latino, che danno la loro testimonianza sul cammino di preparazione al matrimonio. Le tre coppie avevano partecipato, il 14 febbraio scorso, a Roma al raduno dei fidanzati voluto da papa Francesco. Si arriva in piazza Triona accolti dal festoso suono delle campane: un fiume di gente si riversa nella grande Chiesa Madre già piena di altri pellegrini che non avevano fatto in tempo a salire al santuario.

L'organo a canne ed il coro vicariale preparato dal bravo giovane organista Giuseppe Intogna e dalla splendida voce della Soprano Enza Giardina rendono solennissima la concelebrazione della S. Messa Pontificale presieduta da Mons. Arcivescovo.
All'inizio della celebrazione il Decano Mons. Rosario Bacile rivolge un saluto pieno di riconoscenza a Mons. Pennisi, ai confratelli nel sacerdozio e ai numerosissimi fedeli che gremivano il sacro tempio. "La scelta di celebrare la Giornata Diocesana della Famiglia e dei giovani nella comunità ecclesiale di Bisacquino –ha detto don Bacile – ci onora e ci gratifica anche perché questo per noi Bisacquinesi è un anno particolare per la felice ricorrenza del 350° anniversario della manifestazione della Madonna del Balzo sul monte Triona e del Primo miracolo ottenuto per sua intercessione". L' Arcivescovo nell'omelia, traendo spunto dal Liturgia del giorno, sviluppa il tema della Giornata "Testimoni gioiosi del Risorto, perché la vostra gioia sia piena" invitando le famiglie e i giovani a non accontentarsi di avere un'idea " in piccolo" della vita, a respingere le tante offerte "a basso prezzo che trovate intorno a voi" ma ad aspirare alla felicità vera dicendo no alla cultura del provvisorio, della superficialità dello scarto".

Nel pomeriggio l'animazione è affidata a vari gruppi bisacquinesi: la Banda musicale "Città di Bisacquino", l' associazione " Musica, Cultura, Immagine" e l'Associazione sportiva Dilettantistica e culturale AMOR y SALSA che, sul palco, allestito nel sagrato della Matrice, si esibiscono dando prova del loro impegno e della loro bravura.
L'abbiamo chiamato all'inizio un evento storico e tale veramente è stato, per la presenza di tantissime persone, per la collaborazione del gruppo promotore dei giovani di Azione cattolica che si sono spesi con una gioia ed un entusiasmo capaci di coinvolgere tantissimi altri giovani ed adulti. Meritano una particolare menzione il Sindaco Di Giorgio, il gruppo dei vigili, dei carabinieri, i presidenti dei vari circoli ricreativi, i commercianti per la disponibilità dei servizi svolti, per i locali messi a disposizione e per l'accoglienza riservata ai numerosi pellegrini.