Orgogliosi di questa squadra

Il Monreale ottiene una strameritata salvezza

MONREALE, 23 aprile – In un momento in cui, per trovare le cose che funzionano a Monreale, non occorre usare più delle dita di una mano, non appare fuori dal mondo affermare che una di queste è il comportamento della "nostra" squadra di calcio.

Vincendo ieri la partita contro il Valderice, l’Audace Monreale ha ottenuto la matematica salvezza nel campionato d’Eccellenza. L’impresa, a nostro parere, è di quelle che meritano attenzione. La squadra, infatti, si è presentata ai nastri di partenza del torneo con la fragile etichetta di matricola, dopo aver vinto lo scorso anno il campionato di Promozione, sapendo di dover competere con compagini molto più esperte e rodate, ma soprattutto con società ben più attrezzate dal punto di vista economico. Giù il cappello, quindi, di fronte a questo traguardo, che – occorre sottolinearlo – conferisce prestigio a Monreale ed al suo movimento sportivo. L’Audace, disputando un campionato più che dignitoso, ha contribuito a portare in giro con onore per la Sicilia occidentale il nome della nostra cittadina, riscuotendo consensi, tanto dal punto di vista sportivo, che comportamentale.

Il Monreale, giusto per dare contezza delle sue gesta, a parte l’inarrivabile Palermo (ovviamente), almanacchi e classifiche alla mano, è la prima squadra di tutta la provincia. Risultato che reputiamo lusinghiero, oltre che storico. I meriti di questo piccolo-grande successo vanno equamente divisi, perché se è vero che in campo vanno i giocatori, bravi a portare a casa il risultato, è pur vero che senza uno staff funzionante, difficilmente questo risultato lo si può mettere in tasca.

Complimenti al presidente Pippo Rosano, quindi, che con la sua passione e la sua competenza ha guidato la società nel migliore dei modi, al diesse Natale Picano, che con la sua esperienza ed il suo carisma ha fatto da efficace collante tra la società e la squadra, al mister Paolo Scalia, persona seria e preparata, che ha saputo dare a questa una fisionomia precisa ed un’identità definita, mettendoci sempre la faccia ed assumendosi tutte le responsabilità del caso. Ma un “bravo” va detto pure a tutto lo staff societario e tecnico: dal segretario Enzo Reale, al “motivatore” Salvino Billeci, ai dirigenti Giuseppe Di Minica, Giovanni Sardisco, Piero Picone, ai fisioterapisti Antonio Capuano ed Ignazio Romeo, all’allenatore della Juniores Filippo Balsano, fino al magazziniere “zio Mommo”.

Monreale News ha seguito con attenzione e partecipazione emotiva le vicende calcistiche dell’Audace, più che per dovere-diritto di cronaca, per un mai negato spirito campanilistico che si può tranquillamente definire tifo. Sì, abbiamo sempre fatto il tifo per il Monreale (e continueremo a farlo) nel tentativo e nella speranza di riscaldare il tiepido cuore dei monrealesi, amministrazione comunale compresa, tutti un po’ pigri pure di fronte alle belle imprese calcistiche della squadra che non raggiungevano questi livelli qualitativi dalla notte dei tempi. Forza Monreale!