Monreale ricorda il giornalista Mario Francese, ucciso dalla mafia

Domattina un incontro-dibattito alla “Casa della Cultura”

MONREALE, 25 gennaio – Domani mattina alle ore 8.30 nel Salone di Casa Cultura- Santa Caterina in corso Pietro Novelli a Monreale sarà ricordato il giornalista Mario Francese con un incontro- dibattito. Alla conferenza organizzata dall’assessorato ai Beni Culturali del Comune di Monreale ed inserita nel programma di “Gennaio a Casa Cultura” prenderanno parte, il sindaco Piero Capizzi, l’assessore alla Pubblica Istruzione Nadia Olga Granà, Giulio Francese, figlio di Mario, il giudice Mario Conte, Giulio Cusumano, Salvo Vitale e Teresa Di Fresco vicepresidente dell’Ordine dei Giornalisti di Sicilia.

Mario Francese, dopo essere stato cronista ai tempi della seconda guerra mondiale, ha iniziato la sua carriera giornalistica all’agenzia di Stampa Ansa, poi ha scritto per il quotidiano La Sicilia di Catania. E’ stato assunto all'ufficio stampa dell'assessorato ai Lavori Pubblici della Regione Siciliana ed ha collaborato con Il Giornale di Sicilia di Palermo. Nel 1968 ha rinunciato al posto di addetto stampa alla Regione per occuparsi a tempo pieno della cronaca giudiziaria al Giornale di Sicilia Divenuto giornalista professionista si occupa di rilevanti casi di mafia Per i giudici d'appello «il movente dell'omicidio Francese è sicuramente ricollegabile allo straordinario impegno civile con cui la vittima aveva compiuto un'approfondita ricostruzione delle più complesse e rilevanti vicende di mafia degli anni '70».