Sabato si presenta il libro di Lucia Vincenti ''Palermo Occultata''
Appuntamento al circolo Italia a partire dalle ore 17
MONREALE, 25 novembre – Si terrà sabato prossimo, 27 novembre, al circolo Italia di Monreale, a partire dalle ore 17, la presentazione del libro di Lucia Vincenti “Palermo Occultata”. Interverranno Daniela Balsano, moderatrice, l’autrice, il filosofo Augusto Cavadi, l’architetto Mariano Genovese, l’avvocato Giuseppe Bentivegna. L’idea è di Salvo Porrovecchio.
“Il lavoro della professoressa Vincenti - dice una nota degli organizzatori –è un viaggio verso i monumenti antichi di Palermo e di altre località , un viaggio da intraprendere avendo l'accortezza di cambiare i nostri pensieri e di guardare con occhi diversi. Con il loro silenzio secolare ed i loro misteri, gli antichi monumenti offrono una pausa alla nostra vita frenetica. L'autrice nella sua guida ai luoghi misteriosi ed esoterici ci avvicina a tappe mantenendo una visione acuta e viva racchiusa nelle sue pagine. Grazie a lei, i luoghi ed i monumenti misteriosi ci confidano pian piano i loro segreti.
Per esempio, non senza sorpresa, né emozione, che apprendiamo della presenza di segni e doppie interpretazioni nella chiesa di Santa Maria degli Agonizzanti in via Procida a Palermo. E sono tanti i monumenti che racchiudono segreti svelabili grazie a questo manuale. Ci basti sapere che le meraviglie del nostro medioevo contengono la stessa verità positiva, gli stessi fondamenti scientifici delle piramidi d'Egitto, dei templi greci, delle Catacombe romane e delle basiliche bizantine.
Per sollevare il velo su questi misteri serve avere le chiavi di decodifica.
Si dice che la luce nasce dallo scontro di idee differenti: pertanto nel confronto tra il Libro e i monumenti, si libera lo Spirito e la Lettera muore. La professoressa Vincenti ha fatto il primo sforzo; tocca ora ai lettori recandosi a vedere i monumenti ed i luoghi fare il resto del viaggio. La strada che resta da percorrere non è breve ma molto stimolante. C'è ancora bisogno di individuarla con esattezza e di non muoversi senza sapere dove si va”.
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