A Palermoscienza 2015 i ragazzi della "Guglielmo" convincono tutti con "Il funzionamento delle pale eoliche"

L'esperimento condotto in collaborazione con il liceo "Cannizzaro"

PALERMO, 25 febbraio – “Il funzionamento delle pale eoliche” è il titolo dell'esperimento che le terze classi dell'istituto comprensivo “Guglielmo II” hanno portato alla manifestazione di “Palermoscienza 2015, luce, energia e cibo” che si sta svolgendo all'Università degli studi di Palermo.

Per gli studenti della scuola media oggi si è conclusa la loro esperienza all'edificio 19 che li ha visti protagonisti assieme a tantissime scuole del territorio palermitano tra cui il liceo “Basile”. I ragazzi di tutte le sezioni si sono alternati da sabato, accompagnati di volta in volta da un'insegnante, alla spiegazione del loro plastico con il quale hanno delucidato ai tantissimi visitatori, che hanno affollato queste mattine. L'esperimento è stato realizzato in collaborazione con le classi del liceo scientifico “Cannizzaro”, la quinta O, la quarta P ed un alunno della terza G, guidati dalla loro docente di matematica e fisica, Rosalia Garbo.

Questo lavoro ha coinvolto i ragazzi sin dal mese di dicembre con tutte le docenti di matematica e scienze dell'istituto, Mariella Giardina, Daniela Bellomonte, Laura Gambino, Ernesta Di Raimondo, Giuliana Varvaro e Maria Rosa Pollina. Ma da gennaio si è intensificato anche con qualche appuntamento svolto nella scuola monrealese con i colleghi del liceo “Cannizzaro”.

In questi quattro giorni gli studenti si sono spesi molto per spiegare ai visitatori il loro prototipo di “Pala Eolica” e lo hanno fatto con molta dimestichezza, disinvoltura ed un appropriato linguaggio scientifico.
“Sono orgoglioso e contento – ha detto Claudio Leto, dirigente dell'istituto comprensivo – del lavoro svolto da tutti gli alunni e di questa collaborazione con il “Cannizzaro” (Leto tra l'altro è stato insegnante di matematica e fisica per più di vent'anni del liceo palermitano ed ha ricoperto anche la carica di vicepreside, ndr), ringrazio tutti gli insegnanti che si sono impegnati per partecipare al Palermoscienza”.