Con due progetti apprezzati il liceo "Basile" partecipa a Palermoscienza 2015

"Irresistble" e L’ENERGIA, E=mc2 i lavori presentati. LE FOTO

MONREALE, 26 febbraio – Il liceo scientifico “Emanuele Basile” si sdoppia e porta alla kermesse scientifica, “Palermoscienza 2015, luce, energia e cibo”, due progetti di fisica, riscuotendo un grande successo di visitatori.

I giovani studenti hanno allestito il loro spazio lunedì scorso e rimarranno al padiglione 19 fino a sabato. Il primo gruppo di liceali, venti ragazzi di quarto e quinto anno, guidati dal loro insegnante di matematica e fisica, Antonino Pinizzotto, ha realizzato un progetto, finanziato con fondi europei, svolto in collaborazione con l'Università degli studi di Palermo, dipartimento di fisica e chimica e l'Università degli studi di Bologna dal titolo “Irresistible”.

I partner del progetto sono, oltre le Università, anche i Musei e Centri Scientifici Europei che lavorano insieme per suscitare interesse nei giovani verso le problematiche della Ricerca Scientifica e renderli consapevoli dei problemi connessi alla sua sostenibilità tramite la sperimentazione di forme innovative di Insegnamento-Apprendimento formale e non formale.

L'aspetto fondamentale del progetto è lo sviluppo, da parte degli studenti, di exhibit ovvero la capacità di mettere in evidenza gli aspetti di accettabilità (etica), sostenibilità e desiderabilità sociale del processo di innovazione per permettere una giusta introduzione dei progressi scientifici e tecnologici nella nostra società.
“In tutto il percorso i nostri ragazzi – ha detto Pinizzotto - hanno confrontato le loro idee, mettendo in relazione le conoscenze pregresse con le nuove esperienze, modificando e accomodando le idee preconcette e i modelli concettuali per costruire nuova conoscenza”.

L'altro progetto, anche questo finanziato con fondi europei, invece ha interessato diciassette studenti di primo e secondo anno (i ragazzi del terzo anno non hanno partecipato a Palermoscienza perché sono attualmente in visita al senato della Repubblica, n.d.r.) capitanati da Marina Gorgone e da Patrizia Gambadauro entrambe insegnanti di matematica e fisica del “Basile”.

Termometro di Galileo, Anello di Gravesande, Vaso di Dewar ,Bollitore di Franklin, Sfera al plasma, Pompa a vuoto, Macchina di Wimshurst, Baricentro e Giocattoli ad energia solare sono gli esperimenti che i ragazzi hanno mostrato ai numerosi visitatori che hanno affollato il loro stand.
Quest'allestimento è la conclusione di tre mesi di lavori e studi svolti al laboratorio di fisica dell'istituto monrealese con l'esperto esterno, Ignazio Li Vigni, docente di matematica e scienze, ricercatore all'Università degli studi di Catania e presidente della banca di germo-plasma del Mediterraneo.

“Siamo soddisfatti del riscontro di pubblico che hanno avuto gli studenti, sebbene giovani, – ha detto Marina Gorgone – sicuramente frutto dell'intenso lavoro di questi mesi ed ora raccogliamo i frutti. Ci ha sorpreso poi la curiosità delle scolaresche di scuola primaria”.
Per i ragazzi di entrambi i gruppi l'esperienza alla manifestazione di “Palermoscienza 2015” è stata altamente formativa ma va sottolineata la preparazione, la capacità di esposizione e la determinazione di piccoli “Fisici” in erba.

L'anno scorso la scuola si era presentata all'evento di “Palermoscienza” con le combinazioni statistiche del gioco della roulette.