Applausi per il coro della "Novelli" al “10° Concorso Interregionale per giovani musicisti”

L'evento si è svolto ieri mattina a Canicattì al teatro sociale

MONREALE, 14 maggio – I cori, soprattutto quando sono composti da bambini, suscitano sempre emozione e tanta tenerezza, ma gli alunni della “Novelli” hanno fatto di più: sono stati anche tosti nell'esibizione che li ha visti ieri mattina coinvolti nella gara tra cori a Canicattini.

L'occasione è stato il “10° Concorso Interregionale per giovani musicisti” per cori, organizzato dall'associazione culturale musicale teatrale Diapason, che si è tenuto al Teatro Sociale della cittadina agrigentina. Il coro della “Novelli”, composto da trentacinque bambini selezionati da Tiziana Termini, docente della scuola monrealese, tra le terze, quarte e quinte classi, si è confrontato con altri tre istituti, il “Giovanni Bosco” di Campobello di Licata, la direzione didattica “Edmondo De Amicis, di San Cataldo e l'istituto comprensivo Santa Venerina, di Catania nella ventesima sezione (la categoria di appartenenza). La direzione didattica “Pietro Novelli” è accreditata come scuola nella quale si svolge l'educazione musicale come da Decreto ministeriale n.8 del 2011.

I piccoli studenti monrealesi hanno presentato un repertorio di tutto rispetto cominciando la loro esibizione con “l'Inno alla Gioia” ed in particolare hanno cantato la prima strofa in tedesco, la lingua che gli studenti dell'ultimo anno della scuola primaria stanno studiando, poi hanno intonato due brani famosissimi del repertorio della Disney: “Aladdin” e “La Bella e la Bestia”, ed infine un brano che molti non conoscono, ma che da buoni siciliani dovremmo ascoltare, “l'Inno di Sicilia”.

“È stato emozionante e bellissimo ascoltare i bambini all'interno di un teatro, che purtroppo manca a Monreale – ha detto Tiziana Termini - . L'anno prossimo affronteremo con più consapevolezza il concorso che è sempre un momento di crescita per tutti. Ringrazio i colleghi Rosi Gianbruno e Salvo Campana per l'organizzazione e naturalmente tutti i genitori che hanno dato la massima disponibilità”.