La "Veneziano" partecipa alla 69^ festa dell'Autonomia Siciliana

L'evento si è tenuto al teatro "Politeama". LE FOTO

PALERMO, 16 maggio – C'era anche la “Antonio Veneziano” ieri al festeggiamento del 69° anno dell'autonomia siciliana. Un gruppo di quindici ragazzi delle terze classi accompagnati da Rita Segreto, docente di inglese, ha partecipato a questo importante evento.

È opportuno sottolineare come questi alunni abbiano voluto prendere parte alla celebrazione nonostante fosse un giorno di vacanza a scuola. La regione Sicilia ha messo a disposizione dei pullman per accompagnare varie scolaresche del territorio a Villa Malfitano, dove doveva svolgersi la manifestazione con tantissimi studenti provenienti da tutta la Sicilia. Ma le condizioni atmosferiche, ovvero il forte vento caldo, hanno costretto gli organizzatori a dirottare velocemente il tutto all'interno del teatro di piazza Politeama.

Durante la celebrazione è intervenuto il presidente della Regione Sicilia, Rosario Crocetta che ha tenuto a precisare come: “Dobbiamo migliorare e scoprire l'orgoglio di essere siciliani – ha detto il Presidente della Regione – La lingua italiana è nata qui. Cerchiamo di fare una promessa in questo giorno ed impegniamoci a rendere la nostra Sicilia più bella e più libera dai mali che conosciamo. È molto importante l'autonomia della nostra regione che l'anno prossimo compirà settant'anni”.

Inoltre sono state consegnate due medaglie d'oro alle direzioni marinare di Catania e di Palermo per la professionalità e l'umanità manifestata durante le operazioni di soccorso in mare verso i migranti. “La nostra capacità di accoglienza – ha detto Crocetta – è tale che non possiamo lasciarli morire in mare ed anche se siamo poveri siamo comunque in grado di aiutarli”.
La manifestazione ha vissuto poi bei momenti di svago con il coro del liceo di Porto Empedocle, con una band siciliana che, presentando il suo cd, ha allietato i più giovani con brani ritmati e con contenuti importanti che inneggiano a lottare contro la mafia.
Si è inoltre esibita nel primo pomeriggio la banda del Corpo Forestale dello Stato con l'inno di Mameli e l'inno della Sicilia “Madre Terra”, sconosciuto a tanti, ma molto apprezzato.
“Creeremo una forte collaborazione - ha detto il vice prefetto Maria Rosa Trio – tra noi e la regione per realizzare un protocollo d'intesa per ricordare i fatti di mafia e gli eventi luttuosi che ci hanno colpito, come la strage di Capaci”.
Per gli studenti monrealesi è stata dunque una bella esperienza, positiva, ricca di grande significato e molto apprezzata, soprattutto nei momenti musicali.