Primo giorno di scuola, prime difficoltà: a San Martino gli alunni non sono entrati

Situazione a luci ed ombre anche per gli altri istituti

MONREALE, 14 settembre – La campanella è suonata stamattina per cinque dei sei istituti monrealesi (il liceo “Basile-D'Aleo” aveva cominciato mercoledì scorso), ma non tutto è filato liscio: i bambini della secondaria di primo grado di San Martino hanno disertato il primo giorno di scuola.

Il problema, così come Monreale News, aveva scritto nel corso di questa estate, è legato alla mancanza di locali idonei nei quali ospitare le lezioni. Un problema non di poco conto, che ha indotto i genitori a tenere a casa i propri figli. Finora sono più di una le soluzioni proposte, ma, al momento, la soluzione non è arrivata, malgrado l'anno scolastico sia già iniziato.Per questi primi giorni di scuola si era pensato di far cominciare i ragazzi nei locali parrocchiali, ma l'ipotesi è stata esclusa. Quindi l'inizio delle lezioni sembrerebbe spostarsi per la settimana prossima da lunedì.

Una situazione che non è andata giù al Pdr monrealese, che per bocca del vice portavoce Flavio Pillitteri e del componente della consulta di frazione, Pietro Messina, ha fatto sentire la propria voce. "Siamo rammaricati ma anche indignati - fanno sapere con una nota - per quanto accaduto, e purtroppo, non possiamo definirci nemmeno stupiti. Da tempo denunziamo i disagi ed i disservizi che sono costretti a subire i piccoli frequentatori della scuola di San Martino delle Scale, ma ad oggi dall'amministrazione comunale nessuna risposta. Rinnoviamo - concludono Pillitteri e Messina - la richiesta di dimissioni dell'assessore al fine di dar nuova linfa ad una branca così importante dell'amministrazione cittadina”.

“Abbiamo già avuto il benestare da parte della curatela - spiega l'assessore Granà - che in questo momento ha in gestione questa parte dell'immobile, attendiamo che si concluda tutto l'iter burocratico, manca il completamento del collaudo e poi cominceremo al più presto i lavori, che sono solo di falegnameria, per dare questi locali alla scuola di San Martino”.

Invece per quanto riguarda il plesso centrale della “Guglielmo II” l'anno comincerà regolarmente. I lavori di ristrutturazione, compreso il frontale del portone centrale, non dovrebbero incidere sul normale andamento delle attività didattiche. La scuola primaria, che è partita oggi con l'accoglienza da parte del dirigente Claudio Leto della prima classe, comincerà a San Gaetano, anche se l'istituto è in attesa di risposta da parte dell'amministrazione per l'utilizzo dei locali del collegio di Maria. Domani mattina, infine, sarà la volta delle prime classi della scuola secondaria di primo grado con l'appuntamento alle 8 al Savoia.

Alla “Veneziano” tutto è andato bene. La dirigente, Beatrice Moneti ha svolto l'accoglienza per tutti i plessi. Unico neo purtroppo riguarda i venti bambini di una sezione di scuola d'infanzia di fondo Pasqualino perché l'istituto attende ancora che si liberino i locali che fino a giugno hanno ospitato la sezione lattanti del nido “Carrubella”. Intanto il plesso nuovo di fondo Pasqualino è stato ripulito dalle erbacce così come la “Morvillo”, qualche giorno fa, e da stamattina anche la “Pietro Novelli”, mentre per la sede distaccata di Aquino il decespugliamento sarà effettuato tra qualche giorno dalla Tech, la stessa impresa che attualmente svolge il lavoro di raccolta dei rifiuti.

Anche per la “Monreale II” l'inizio delle lezioni è cominciato in salita per via dei lavori che stanno interessando i locali della scuola primaria, ma questi disagi dovrebbero terminare tra un paio di settimane. Frattanto a Villaciambra è stato sistemato il tetto della scuola d'infanzia, che, ricordiamo, due anni fa aveva subito danni provocati dalla pioggia con il crollo di alcuni pannelli del controsoffitto. Per gli altri plessi tutto si è svolto regolarmente e la dirigente, Patrizia Roccamatisi, stamattina ha fatto accoglienza a Pioppo e domani sarà a Villaciambra.

Per qual che riguarda la “Morvillo” le prime classi della scuola primaria sono entrate regolarmente, mentre i bambini della scuola d'infanzia sono ancora ospitati nei locali dell'ex maternità in via Venero in attesa che si completi il sopralluogo dell'Asp di Palermo per il definitivo benestare e poi si farà il trasloco degli arredi che consentirà di liberare i locali e consegnarli all'asilo nido “Carrubella” . La settimana scorsa, sempre nella struttura di via Giordano, sono intervenuti i tecnici dell'Enel e del Gas che hanno espletato tutti i rilievi tecnici per l'installazione dei contatori. Qualche problema investe la scuola secondaria di primo grado della “Morvillo” perché l'amministrazione comunale ha fatto formale richiesta alla Provincia dei locali che spetterebbero da comodato d'uso proprio alla “Morvillo” che ha una classe fuori che attualmente ha sistemato nella sede centrale.

Infine alla “Novelli” l'anno è cominciato senza alcun problema con l'accoglienza da parte della dirigente, Chiara Di prima, fatta ai bambini che cominciano da quest'anno il loro percorso scolastico.
“In un momento in cui il mondo scolastico italiano sta vivendo una stagione di riforme - è intervenuta l'assessore alla Pubblica Istruzione Nadia Granà - in cui è importante che le Istituzioni assicurino il sostegno fermo e convinto all’insostituibile funzione educativa della Scuola per la crescita formativa delle giovani generazioni, mi è gradito augurare buon anno scolastico a tutti, con la piena convinzione che, all'interno del mondo della scuola, intesa come comunità, ognuno possa e debba apportare un contributo importantissimo per la crescita degli alunni. Auguro a tutti di vivere questo nuovo anno con passione, ciascuno con le responsabilità e ruoli che gli competono, ma con la condivisione di un unico obiettivo, il più importante, il rispetto dei fanciulli e dei ragazzi che si fidano degli adulti e della loro capacità di superare ostilità, barriere, chiusure, preconcetti, per costruire insieme, una solida alleanza educativa, unica garanzia di un percorso educativo sereno e gioioso che conduca i nostri ragazzi verso un futuro in cui realizzare i propri sogni”.

L'amministrazione intanto sta lavorando per portare avanti il progetto della nuova scuola, la “Guglielmo II” nella contrada Cirba e il progetto dei locali denominati “Tempo d'estate” a San Martino da destinare alla scuola primaria e secondaria di primo grado. Ma per questi due piani ci vorrà, naturalmente, del tempo.