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La “Festa d’Autunno” dei bambini della Badiella

| Greta Marchisello | Istruzione

È una delle attività svolte dalle maestre dell’asilo di via Palermo. LE FOTO

MONREALE, 4 novembre – Siamo in pieno autunno e, come da tradizione, ogni anno in questo periodo le strade sono piene di “caldarrostari”. Uno di questi ieri mattina ha fatto visita ai bambini della “Badiella” per celebrare la “Festa d'autunno”.

Se però queste possono sembrare quelle classiche feste di asilo, come molti adulti ricordano, queste attività sottendono un lavoro di preparazione e sicuramente di squadra, compiuto dalle insegnanti, che ha finalità che vanno ben oltre la festa in sè.

La scuola d'infanzia riveste una grande importanza nella crescita dei bambini, è un aiuto prezioso per sviluppare in modo globale ed equilibrato la loro personalità, è un luogo nel quale i piccolini possono divertirsi e svolgere attività finalizzate a favorire lo sviluppo delle abilità motorie, della fantasia, del linguaggio, del ragionamento, oltre che a promuovere la socializzazione.
Rosi Cannatella, responsabile del plesso della scuola di Via Palermo, che fa parte dell'istituto comprensivo “Guglielmo II”, ha guidato il team di maestre che nel cortile della “Badiella” ha accompagnato tutti gli alunni all'interno di un percorso progettuale che li ha visti coinvolti, non solo nell'assistere all'attività della cottura tradizionale delle caldarroste ma, anche alla realizzazione dello zucchero filato.

Certamente la gioia nei volti dei bambini e lo stupore l'hanno fatta da padrona e viene così premiato l'ottimo lavoro delle maestre. Mentre qualche settimana fa, sempre all'interno della festa autunnale, i bambini hanno celebrato la “Vendemmia” mentre tra qualche giorno a completamento del percorso visiteranno il frantoio.

 

· Enzo Ganci · Editoriali

Non occorre essere dei navigati sociologi o degli esperti psicologi per capire quale sia il sentimento comune che alberga, ormai da domenica scorsa, nel cuore di ogni monrealese.

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