"Giochi di Primavera", va in scena lo sport alla "Monreale II"

Il progetto realizzato in collaborazione con il Coni. LE FOTO

MONREALE, 12 aprile – Lo sport è una disciplina fondamentale per la crescita psicofisica degli studenti, in particolare per quelli più piccoli della scuola primaria.Così i bambini della “Monreale II”, plesso “D’Acquisto” di Pioppo, si sono cimentati nei “Giochi di primavera”.

Le attività sportive si sono svolte nella nuova palestra della scuola secondaria di primo grado, lo scorso venerdì, nell’ambito del progetto nazionale per la scuola primaria “Sport di Classe”, anno scolastico 2015/2016, in collaborazione con il Coni.
Tutti i bambini, accompagnati dai docenti, hanno partecipato con grande entusiasmo ai giochi che sono stati proposti perché si è trattato di una vera e propria festa dello sport, con il preciso scopo di tracciare un percorso educativo in cui il divertimento, in un contesto ludico, diventa un'opportunità per far comprendere agli alunni i valori educativi dello sport, il rispetto della salute e dell’ambiente.
Grande attenzione poi è stata data alla presenza di alunni con disabilità e bisogni educativi speciali, per i quali sono stati dedicati giochi appositi che si sono svolti in piena allegria e partecipazione, con grande tifo ed incoraggiamento per ogni partecipante. Nello specifico gli alunni hanno compiuto percorsi con difficoltà diverse, adatte all'età e alla classe frequentata.
Infine, in collaborazione con le famiglie, la giornata ha voluto lasciare un messaggio legato ad un corretto stile di vita secondo il profilo della sana alimentazione. Ogni bambino ha portato, infatti, due frutti che sono risultati il premio finale alla fine dei giochi.
“E' stata una gioia per tutti - hanno detto all'unisono i docenti - vedere i bambini ricevere in dono come premio finale i due o i tre frutti da mangiare e condividerli con i compagni anziché una medaglia o una coppa”.

"Sono molto soddisfatta - ha detto la dirigente, Patrizia Roccamatisi - dell'entusiasmo che questo progetto ha scatenato nei nostri alunni. Mi auguro che la stessa esperienza sarà ripetuta anche l'anno prossimo".